Varie

Scuola al centroCon D.M. n. 273 del 27.04.2016 sono stati stanziati 10.000.000,00 di euro (dieci milioni) per la realizzazione di interventi per la prevenzione della dispersione scolastica nelle zone periferiche delle città metropolitane caratterizzate da elevato tasso di dispersione scolastica.

La Scuola come un centro che si apre agli studenti e alle loro famiglie, per essere abitata dai ragazzi e dai genitori oltre i tempi canonici della didattica: il pomeriggio, il sabato, nei giorni di vacanza, a luglio come a settembre. Come misura di contrasto alla dispersione, ma anche come risposta tempestiva e concreta ai fenomeni di disagio sociale che caratterizzano alcune aree del Paese.
È questa la visione che ha generato il progetto ‘La Scuola al centro’, l’idea che la periferia non sia solo una categoria geografica, ma racchiuda in sé il dramma dell’esclusione, dell’emarginazione e che può radicarsi dentro le città o ai loro margini. Per questo il Ministero dell’Istruzione ha stanziato oggi 10 milioni di euro immediatamente disponibili per iniziative che rendano la scuola un polo di aggregazione e attrazione in aree periferiche e in contesti a maggior rischio di dispersione di quattro città: Napoli, Roma, Palermo, Milano. Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, ha firmato il decreto. A settembre, attraverso un ulteriore finanziamento, si allargherà la copertura a tutto il territorio nazionale.

Dispersione e abbandono scolastico, dalla teoria...

dispersione scolastica

Con l’espressione ‘’abbandono scolastico’’ s’intende la definitiva uscita di uno studente da un determinato iter formativo; la ‘’dispersione scolastica’’, invece, si riferisce a quell’insieme di processi che, determinando rallentamenti, ritardi o altre interruzioni più o meno prolungate di un iter scolastico, possono portare all'abbandono.

L’abbandono scolastico rappresenta un fattore che concorre a determinare l’esclusione sociale, in quanto coloro che abbandonano prematuramente la scuola  rischiano maggiormente la disoccupazione; la conseguenza è un aumento di costi socioeconomici tanto a livello individuale, tanto a livello collettivo.

La dispersione è un fenomeno complesso; le cause possono essere tanto interne, al soggetto, quanto esterne, pertanto riconducibile all'ambiente sociale: culturale, familiare o economico. Alcune delle cause possono identificarsi con: contesto socio culturale della famiglia, l'attività pedagogica degli insegnanti, disadattamento personale.

Quali le strategie contro la dispersione? Prevenzione, intervento e compensazione.

maturita

Pubblicata dal Miur l'ordinanza per gli esami di #maturità2016 che mette ufficialmente in moto la macchina degli esami di Stato che si apriranno il prossimo 22 giugno con la prova scritta.

Il documento del Miur contiene tutte le indicazioni operative per i consigli di classe, le commissioni e i candidati, ma anche per i centri di istruzione degli adulti e per chi ha studiato in luoghi di degenza. E anche una novità: da quest'anno, insieme al diploma, i ragazzi riceveranno anche il «passaporto» Ue delle competenze, un documento che facilita il riconoscimento del titolo di studio all'estero e la sua spendibilità sul mercato del lavoro.
A prevederlo è l’ordinanza sugli esami di Stato firmata dal ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, che introduce ufficialmente il documento, diffuso e riconosciuto dall’Unione Europea, che descrive le competenze degli studenti e le attività professionali cui possono accedere. Ciascun indirizzo avrà il suo Europass, elaborato per l’Italia dal Miur e dal Centro Nazionale Europass presso l’Isfol. Il certificato - che non sostituisce il titolo di studio - ha come obiettivo quello di favorire la mobilità per motivi di studio o di lavoro anche al di fuori dell’Italia, rendendo il percorso di studio più chiaro e il diploma finale più comprensibile e più spendibile nel mondo del lavoro.

Atelier CreativiIl MIUR finanzia le scuole del I ciclo di istruzione con un contributo di 15 mila euro per la creazione di nuovi spazi didattici per l’apprendimento delle competenze tecnologiche di base, da coniugare con la manualità, l’artigianato e la creatività. Il Miur ha pubblicato infatti un bando per complessivi da 28 milioni di euro per dotare le scuole del I ciclo di istruzione di nuovi spazi didattici per l’apprendimento delle competenze tecnologiche di base, da coniugare con la manualità, l’artigianato e la creatività. Il finanziamento fa parte dei fondi delle azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale.
Il bando promuoverà i laboratori didattici dei ‘FabLab’, come degli atelier creativi dove si farà didattica con il supporto di stampanti e scanner 3D, di kit per la robotica e per la programmazione informatica. 

Oggi 2 aprile Giornata Mondiale della consapevolezza dell’Autismo promossa, a partire dal 2008, dall’ONU con Risoluzione 63/139.

WAAD2016


L’obiettivo è sensibilizzare quante più persone possibile circa le esigenze delle persone con questa sindrome per garantire il pieno godimento dei diritti dell’uomo e di tutte le libertà fondamentali, sulla base del diritto dell’eguaglianza, attraverso la conduzione di una vita piena e decente, condizioni che garantiscano dignità, favoriscano autonomia e facilitino la partecipazione attiva alla vita sociale.

Fablab

Il Miur ha pubblicato un bando per complessivi da 28 milioni di euro per dotare le scuole del I ciclo di istruzione di nuovi spazi didattici per l’apprendimento delle competenze tecnologiche di base, da coniugare con la manualità, l’artigianato e la creatività. Il finanziamento fa parte dei fondi delle azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale. Nelle intenzioni del Miur il bando promuoverà i laboratori didattici dei ‘FabLab’, come degli atelier creativi dove si farà didattica con il supporto di stampanti e scanner 3D, di kit per la robotica e per la programmazione informatica. 

La procedura di selezione per gli atelier creativi si svolgerà online e le scuole, per la prima volta, saranno accompagnate nel processo di elaborazione delle loro proposte attraverso sedute in live streaming di supporto amministrativo e tecnico organizzate dal Miur.

Uscite didatticheDopo lo scompiglio che ha provocato la nota n.674 del 3 febbraio 2016 nella quale sembra totalmente stravolto il ruolo e la funzione docente durante i  viaggi di istruzione e visite guidate il MIUR pubblica le risposte alle domande piu frequenti:

La nota prot. n. 674 del 3 febbraio 2016 attribuisce nuove responsabilita ai docenti accompagnatori in merito all'organizzazione dei viaggi di istruzione? 
No, la nota non attribuisce nuove responsabilita ai docenti e dirigenti scolastici. In particolare, per quanto attiene agli accertamenti circa lo stato dei mezzi di trasporto, si tratta di documenti e verifiche che la scuola e tenuta a richiedere alla societa di trasporti che viene di volta in volta individuata.

pc

Avete mai sentito la frase :
"A volte un sorriso puo' far arrivare il tuo pensiero più lontano

di quanto non lo facciano le sole parole" 

Io mai, ma mi è venuta in mente oggi dopo aver vissuto quello che sto per raccontarvi ...