Varie

lotteriaSulla carta l'idea pareva buonissima, e l'avevano presentata come un uovo di Colombo destinato a risolvere gli annosi problemi della scuola: con la Riforma Renzi ogni istituto si sarebbe visto assegnare in organico un tot di docenti in più, a cui far fare una serie di attività aggiuntive.

Si vuole tenere aperta la scuola fino alle 17 con corsi di inglese/informatica/ceramica/latino o ginnastica? Bene! Ci sarebbero stati i docenti assunti apposta per seguire queste attività e i progetti, e, alla mattina, per fare le supplenze se i colleghi di ruolo fossero stati assenti. Tutti docenti scelti dai Dirigenti e di solo completa fiducia, perché, che  diamine, siamo nella scuola del merito e il Dirigente deve potersi scegliere la sua squadra.
Ora però che la Riforma bisogna metterla in pratica, si capisce che le cose non andranno proprio così, e non tutto sarà così semplice ed automatico.

Educazione motoria primariaRiportiamo il resoconto  dell’incontro Educazione motoria nella scuola primaria e riforma de “La Buona Scuola” che si è tenuto al Salone d’Onore, alla presenza del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, del Segretario Generale, Roberto Fabbricini, del Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Davide Faraone, del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli e del Presidente dell’Accademia Olimpica Nazionale, Mauro Checcoli.

 

Nel corso dell’approfondimento sono stati evidenziati i dati principali relativi alla partecipazione del progetto “Sport di classe”: 5547 plessi coinvolti a differenza dei 2921 dell’alfabetizzazione motoria dell’anno precedente (+90%), 42.303 classi contro le 15.659 del 2013/2014 (+170%), con 850 mila bambini protagonisti invece di 310 mila (+174%) in 22 settimane di attività (contro le 12, +83%, sempre dell’anno precedente.

 

500euroIl MIUR  ha trasmesso alle scuole la nota con le  indicazioni operative relative alle modalità di erogazione del "bonus" di 500 euro che, secondo quanto previsto dalla legge 107/2015, i docenti potranno utilizzare per l’acquisto di corsi e materiali per l’autoaggiornamento. 

Come indicato dalla circolare inviata il bonus potrà essere utiizzato per:

500euroPubblichiamo il chiarimento ufficiale, tanto atteso,  in merito all'erogazione del famoso bonus dei 500 euro. E' stata effettuata l'elaborazione per il pagamento della somma di 500 euro al personale docente di ruolo delle istituzioni scolastiche, in applicazione del  D.P.C.M. 23 settembre 2015, riguardante la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.

Cambiano gli 80 euro in busta paga: da bonus a detrazione

80 euroIl governo Renzi, in vista del Consiglio dei Ministri  per il 15 ottobre, starebbe  studiando un cambiamento per quanto riguarda il bonus degli 80 euro in busta paga.

L'idea è di trasformare il bonus in detrazione fiscale, con una  decisione di questo tipo si  potrebbe portare un calo della pressione fiscale.

Attualmente il bonus risulta essere una "prestazione sociale", il cui costo  grava sulla spesa pubblica per ben 10 miliardi di euro, con la  trasformazione in "detrazione" il peso fiscale calerebbe dal 43,1% attuale al 42,6% nel prossimo anno.

InvalsiPubblicato il calendario prove INVALSI per l'anno scolastico 2015/2016, con nota 7884 del 08/10/2015:

500euro

Arriverà con lo stipendio di ottobre il bonus da 500 euro per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti previsto dalla Buona scuola. Un budget annuale a disposizione per l'acquisto di software, hardware e corsi di aggiornamento, ma anche per l'acquisto di libri o per assistere, a spettacoli teatrali e cinematografici. In attesa della pubblicazione del decreto, previsto entro qualche giorno, restano da chiarire le modalità di rendicontazione, per evitare che la cifra spesa possa non essere giustificata se non aderente allo scopo del bonus.

Sulla questione è intervenuto il sottosegretario Davide Faraone che rassicura l'emanazione a breve di un provvedimento che regolerà la rendicontazione dei 500 euro.
A beneficiare dei 500 euro previsti dalla legge 107, che arriveranno "liquidi" sul prossimo stipendio, nella busta paga, soltanto i docenti a tempo indeterminato, compresi coloro che sono appena stati assunti  ma solo per chi ha accettato di raggiungere la sede assegnata e non ha nomina solo giuridica. Fuori i precari e però potrebbero averla entro il 31 dicembre se assunti in ruolo in fase C.
Dal 2016 invece sarà distribuita a tutti gli insegnanti una carta elettronica con una disponibilità di 500 euro ricaricata ogni anno, se spese per intero. Diversamente la carta sarà ricaricata solo della cifra spesa durante l'anno precedente per raggiungere un montante di 500 euro.

Con noPTOFta del 05/10/2015, il MIUR rimanda al 15/01/2016 la conclusione del Piano triennale dell'offerta formativa PTOF, in modo da consentire alle scuole di lavorare in tempi più distesi.

"Nello specifico, con riferimento all'articolo 1 comma 12, della legge 107/2015, si ritiene che considerata la recente approvazione della legge, e tenuto conto che la scadenza del dimensionamento scolastico da parte delle regioni avverrà entro il 31/12/2015, il Piano Triennale dell'offerta Formativa possa essere definitivamente concluso entro il 15 gennaio 2016."

Come già anticipato,infatti, l'elaborazione del PTOF non risulta più necessaria ai fini della della definizione dei posti per ogni classe di concorso utili alle immissioni in ruolo per la fase C, dato che le scuole, secondo la nota del 21/09 dovranno indicare entro il 15 ottobre solo l'ordine di preferenza tra i campi di potenziamento proposti dal MIUR.