Varie

Piano straordinarioIl Miur ha pubblicato sette nuove Faq sul piano straordinario di immissioni in ruolo aventi ad oggetto tra gli argomenti quello che dovrebbe essere lo scenario del dopo immissioni, cioè la mobilità e anche le conseguenze del non presentare la domanda per la fase B e C da tanti percepita come una deportazione forzata. Il Miur, complice forse il numero ancora basso di domande per la fase nazionale fino ad ora presentate, fermo, secondo quanto riportato ieri da Italia Oggi, a circa 22 mila, utilizza le faq per fare pressione a presentare domanda disegnando scenari molto negativi per chi non farà domanda. La scelta ci sembra molto discutibile per una serie clamorosa di inesattezze ed omissioni scritte proprio nelle faq, in cui si arriva a far credere che chi non presenti domanda difficilmente lavorerebbe con le supplenze annuali. Le faq incriminate sono le numero 18 e 19 in cui si afferma, nella prima che posti disponibili per ruolo ci sarebbero solo dal 2017/18 visto che con il piano di assunzioni sarebbero coperti tutti i posti vacanti e disponibili, e nella seconda in cui si affermerebbe che le supplenze annuali sarebbero ridotte drasticamente oltre ad evocare il limite dei 36 mesi oltre il quale non si potrebbero avere incarichi.

mobilità buonascuolaAggiornato il 15 agosto
Si è chiusa la procedura di presentazione delle domande per la partecipazione alla fase nazionale per i docenti cui è stata imposta una scelta al buio, costretti a scegliere di presentare o meno la domanda entro la scadenza senza alcun elemento utile ad una serena  e consapevole scelta. E a mettere scompiglio, a poche ore dalla scadenza, nelle già fragili certezze dei precari alle prese con la compilazione della domanda anche le contrastanti indicazioni sulla sequenza delle operazioni che l'applicativo software seguirà nella scelta dei docenti a cui sottoporre la eventuale proposta di assunzione. 
Per la poca chiarezza del Miur e le indicazioni contraddittorie date fino all'ultimo momento e viste le tante richieste dei docenti, l'associazione Professionisti Scuola Network ha deciso di riaprire i termini della scadenza dei propri ricorsi prorogando il termine di adesione al 28 agosto.
Si chiarisce che il ricorso contro la cancellazione dalle Gae o Gm è sia se si accetti che rifiuti la proposta di assunzione nel caso arrivi da provincia diversa da quella di attuale inclusione.

Pubblicato il 4/08/2015

L'associazione Professionisti Scuola Network, Insieme con lo staff legale, ha individuato nel piano straordinario della #BuonaScuola diverse criticità che rischiano di vanificare sacrifici fatti anche per decenni dai precari costretti a partecipare alla procedura di assunzione su base nazionale
PSN per i propri associati ricorrerà contro la legge n. 107/2015 “Buona Scuola” e le condizioni imposte ai docenti per quella che sarà di fatto una deportazione di massa forzata. La legge approvata, infatti, al comma 103 prevede la pubblicazione di apposito avviso in gazzetta ufficiale per indizione di una “procedura nazionale” sostitutiva delle procedure su base regionale ovvero provinciale, con la conseguenza che coloro che sono inseriti da anni nella graduatoria ad esaurimento di una determinata provincia ovvero nella graduatoria di merito dei concorsi regionali, saranno costretti a partecipare ad una procedura nazionale nell’ambito della quale dovranno accettare su fase B sedi di servizio non ricomprese nella regione o provincia di interesse, pena l’esclusione da ogni possibilità di assunzione, pur in presenza di posti disponibili in sede locale su fase C. Con la conseguente cancellazione dalle rispettive graduatorie, siano esse Gae o Gm, con la quale viene quindi preclusa agli interessati la possibilità di attendere che in successive procedure di assunzioni risultino disponibili posti per la regione o la provincia in cui risultano attualmente inseriti.

Si ritiene che tali procedure siano lesive dei diritti acquisiti dai precari, risultino non conformi alle norme  e ai principi di trasparenza che regolano le assunzioni del personale della P.A., presentino degli elementi di incostituzionalità e di illegittimità che in particolare si mettono in evidenza nei seguenti punti:

lotteriaPeriodo caldissimo per i precari che sono alle prese con la domanda per la partecipazione per le fasi B e C nazionali secondo le procedure  previste dal piano di assunzioni straordinario. Stanno arrivando in redazione tantissime richieste di chiarimenti su come il sistema del MIUR, da tanti definito una vera e propria lotteria, funzionerà per l'assegnazione ai docenti che parteciperanno all'estrazione della provincia di nomina in ruolo. Nonostante negli ultimi tempi si sia paventata l'ipotesi di una graduatoria unica nazionale, sostenuta con convinzione anche da molti siti specialistici, leggendo le avvertenze dell'applicazione di istanze on line e le faq del Miur, quasi sicuramente il sistema che utilizzato per l'assegnazione dei posti per i contratti a tempo indeterminato secondo il piano straordinario per le immissioni in ruolo, adotterà altri criteri rispetto a quanto previsto finora da molti basandosi su una cosiddetta graduatoria unica nazionale. 

Fasi immissioniGiungono in redazione numerose richieste di chiarimento sulle procedure e sulle operazioni delle immissioni in ruolo previste dal piano straordinario di assunzioni. Intanto nei docenti precari regna sovrano il caos, complici le diverse indicazioni fuorvianti, quando non errate, da parte di sindacalisti e addirittura di funzionari degli Uffici Scolastici. Allo stato di incertezza si aggiungono infatti errate interpretazioni di alcuni Ambiti Territoriali o USR che, secondo segnalazioni in redazione, in maniera illegittima non attribuiranno in fase A i posti avanzati dalle immissioni su fase 0 dalle GM del 90 o 99 restituendoli al Miur per la fase B. Tali posti invece vanno prima attribuiti in fase 0 e A alle Gae e poi eventualmente se residuano ancora posti vanno ceduti alla fase B nazionale come chiarito nell'articolo presente riferimenti normativi alla mano.  
Allo stesso modo la nuova nota Miur sulla compensazione tra le aree del sostegno sul II grado, lascia nello sconforto chi stava facendo previsioni sui posti residui in fase B su ciascuna aree, rendendo ancora più un terno al lotto la domanda per le fasi nazionali.

Allo scopo di chiarire le idee a chi ancora fa fatica a muoversi in questo marasma di procedure, fasi, graduatorie e precedenze, riportiamo le procedure da seguirsi per le operazioni delle immissioni in ruolo secondo il piano straordinario delle assunzioni così come indicato nella legge n. 107 del 13 luglio 2015. La sezione sarà in continuo aggiornamento sulla base delle notizie che arriveranno dal Miur e dei decreti attuativi.

lotteriaIl Miur con una nota interna ha autorizzato la compensazione tra le aree di sostegno delle superiori in caso di assenza di aspiranti per le assunzioni in ruolo, nella fase 0 e nella fase A. In sostanza se in un'area ci sono meno aspiranti dei posti disponibili, gli stessi possono essere utilizzati per le altre aree dove invece esistano ancora aspiranti. Questo il testo della nota interna del Ministero "Limitatamente alle quattro aree disciplinari del sostegno dell’Istruzione secondaria di secondo grado, codesti Uffici scolastici possono valutare di effettuare eccezionalmente , la compensazione tra le aree in cui si registri un maggior numero di posti rispetto agli aspiranti e quelli in cui il numero dei posti risulti inferiore al numero degli aspiranti stessi ". 
Di di tale provvedimento di compensazione finora si è avuta notizia solo grazie alla pubblicazione di un decreto dell'Ufficio Scolastico di Roma, che afferma di averne avuto autorizzazione tramite email da parte del Miur del 28 luglio 2015.
Tale provvedimento di compensazione è stato già messo in pratica dall'AT di Roma che ha spostato i posti residuati delle aree di sostegno AD01(46 disponibilità) e AD04 (35 disponibilità) esaurite nella fase 0, in favore delle aree AD02 e AD03 non esaurite nella fase 0.
Non è ancora chiaro se il provvedimento di compensazione sarà adottato da tutti gli altri uffici scolastici ma se ciò dovesse avvenire sarebbe il caos sulle previsioni fatte fino ad ora sui posti che potrebbero residuare in fase B riducendo la possibilità 
di immissioni in ruolo per molti docenti di sostegno che parteciperanno alla fase B Nazionale.

Partito ufficialmente il click-day, online l'applicazione  "piano assunzionale 2015/16", con la quale si potrà partecipare dal 28 luglio alle ore 9,00 al 14 agosto alle ore 14,00 per presentare la propria richiesta di assunzione per le fasi B e C

Riportiamo anteprima di alcune schermate, manuale alla compilazione delle domande e FAQ MIUR.

piano staordinario

 

 

Piano straordinario

Al via da domani il click-day, con l'applicazione on line "piano assunzionale 2015/16", con la quale si potrà partecipare dal 28 luglio alle ore 9,00 al 14 agosto alle ore 14,00 per presentare la propria richiesta di assunzione per le fasi B e C. Il Miur, per l'imminente piano straordinario di immissioni in ruolo, ha pubblicato una pagina di riepilogo con le indicazioni per ciascuna fase A, B e C della scansione dei tempi e sulle modalità di attuazione. Sullo stesso portale saranno man mano inserite le FAQ che man mano saranno pubblicate dal Miur. Emergono finalmente le prime indicazioni sulla tempistica delle varie fasi, con la fase B che avverrà non prima di inizio settembre visto che si legge "Le proposte di assunzione sono effettuate esclusivamente tramite il sistema informativo, all'inizio di settembre. Gli aspiranti docenti avranno dieci giorni di tempo per accettare o rifiutare le proposte, sempre tramite il sistema IstanzeOnline. La mancata accettazione equivarrà al rifiuto."

Analogamente si evince che la fase C non potrà avvenire prima di metà ottobre visto che solo dopo il 5 ottobre sarà nota la richiesta delle singole scuole: "I posti del potenziamento sono ripartiti fra le classi di concorso in base al fabbisogno di docenti, inclusi i collaboratori del dirigente scolastico, che le scuole comunicano al sistema informativo dal 21 settembre al 5 ottobre e che gli USR verificano immediatamente dopo tenendo conto delle graduatorie."
Di seguito riportiamo tutte le informazioni e la descrizione delle varie fasi desumibili dal sito del Miur appena pubblicate:

Posti sostegno fase A e 0

Pubblichiamo il file con il totale dei posti di sostegno su II grado diffuso dal MIUR con la ripartizione per aree in modo da rilevare il numero dei posti suddiviso per le 4 aree su ciascuna delle Fasi A e 0. Rispetto al file diffuso in precedenza che permetteva di conoscere la suddivisione dei posti per area solo per la fase 0 ora è possibile avere con chiarezza la ripartizione del numero dei posti totali destinato ad ogni singola area per entrambe le fasi.