Il Miur con una nota interna ha autorizzato la compensazione tra le aree di sostegno delle superiori in caso di assenza di aspiranti per le assunzioni in ruolo, nella fase 0 e nella fase A. In sostanza se in un'area ci sono meno aspiranti dei posti disponibili, gli stessi possono essere utilizzati per le altre aree dove invece esistano ancora aspiranti. Questo il testo della nota interna del Ministero "Limitatamente alle quattro aree disciplinari del sostegno dell’Istruzione secondaria di secondo grado, codesti Uffici scolastici possono valutare di effettuare eccezionalmente , la compensazione tra le aree in cui si registri un maggior numero di posti rispetto agli aspiranti e quelli in cui il numero dei posti risulti inferiore al numero degli aspiranti stessi ".
Di di tale provvedimento di compensazione finora si è avuta notizia solo grazie alla pubblicazione di un decreto dell'Ufficio Scolastico di Roma, che afferma di averne avuto autorizzazione tramite email da parte del Miur del 28 luglio 2015.
Tale provvedimento di compensazione è stato già messo in pratica dall'AT di Roma che ha spostato i posti residuati delle aree di sostegno AD01(46 disponibilità) e AD04 (35 disponibilità) esaurite nella fase 0, in favore delle aree AD02 e AD03 non esaurite nella fase 0.
Non è ancora chiaro se il provvedimento di compensazione sarà adottato da tutti gli altri uffici scolastici ma se ciò dovesse avvenire sarebbe il caos sulle previsioni fatte fino ad ora sui posti che potrebbero residuare in fase B riducendo la possibilità di immissioni in ruolo per molti docenti di sostegno che parteciperanno alla fase B Nazionale.
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Difatti mentre l'AT di Roma aveva inizialmente previsto al termine delle fasi 0+A un residuo su AD01 pari ad almeno 46 posti e su AD04 di almeno 35 posti, ora con la nuova ipotesi di ripartizione con compensazione di tali residui su AD02 e AD03 le previsioni si annullano per la fase B. Dunque nessun posto residuo su sostegno per nessuna delle 4 aree a meno di numerose e improbabili rinunce sulle aree compensate.
Parla invece di vittoria la Gilda con una dichiarazione di Maria Domenica Di Patre, vice coordinatrice nazionale che afferma "Partita vinta sulle compensazioni tra le aree di sostegno negli istituti superiori: finalmente il Miur, con una nota interna inviata ieri agli Usr, ha autorizzato la procedura così come avevamo chiesto durante un recente incontro a viale Trastevere. Fino a oggi si combatte contro i mulini a vento, ma almeno questa piccola battaglia vinta possiamo rivendicarla, perché per i docenti da immettere in ruolo si tratta di un grande risultato".
E ancora "Limitatamente alle quattro aree disciplinari del sostegno dell´istruzione secondaria di secondo grado - si legge nella nota - codesti Uffici scolastici possono valutare di effettuare eccezionalmente la compensazione tra le aree in cui si registri un maggior numero di posti rispetto agli aspiranti e quelli in cui il numero dei posti risulti inferiore al numero degli aspiranti stessi".
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