Varie

RACCONTA LA TUA STORIA!!

Sei un docente, un dirigente scolastico, un operatore o un professionista che lavora nella scuola o in ambito educativo?

Bene allora è arrivato il tuo momento!

Nella nostra vita di studenti probabilmente siamo rimasti affascinati proprio da quei docenti che ci hanno fatto “innamorare”, hanno toccato le corde della nostra anima, anche semplicemente con uno sguardo, un foglio di carta o con gesso e lavagna!

Non cerchiamo le storie grandi ma le GRANDI storie di docenti, dirigenti che ogni giorno con amore e passione (ed umiltà) intraprendono un viaggio di crescita con i nostri alunni!

storia1

Piano straordinarioTanti ci stanno scrivendo in redazione per chiarimenti circa l’effettiva presa di servizio per i docenti che riceveranno proposta di assunzione in fase B o C del piano straordinario ai sensi della legge 107/2015. A chiedere chiarimenti tanti che hanno timore di dover partire in caso di proposta in fase B, ma anche altri docenti che nonostante un possibile incarico di supplenza vorrebbero poter prendere servizio su eventuale proposta di ruolo in fase C. Con questo articolo PSN chiarisce tutte le  opzioni possibili per essere pronti sia nel caso di proposta di assunzione in fase B che fase C.

Il principio generale è che se un docente è già impegnato in una supplenza al 30/06 o al 31/08, nel momento in cui riceve proposta di ruolo in fase B o C può posticipar la presa di servizio al termine della supplenza. La decorrenza giuridica sarà dal 1 settembre 2015, mentre quella economica dal giorno della presa di servizio (comma 99).

Per chiarire meglio i diversi casi specifici abbiamo proposto delle faq che rappresentano le domande più frequenti, pervenute in redazione.

  1. Ricevo proposta di immissione per fase B il giorno 2 settembre e incarico a TD (annuale o fino al termine delle attività didattiche) il giorno 4 settembre. Posso accettare l’incarico e posticipare la presa di servizio?

Tabella domande presentate

Il Miur ha pubblicato un file con la distribuzione delle domande di partecipazione alle fasi B e C del piano straordinario L.107/2015 suddivise per grado di istruzione, confermate e inoltrate entro il 14 agosto 2015. Il file è fondamentale per capire quante possibilità di essere assunti in fase B e C ci saranno per chi abbia prodotto la domanda visto che riporta finalmente anche la distribuzione per classe di concorso e regione dei docenti partecipanti. A breve PSN darà ulteriori dettagli elaborando come di consueto analisi sull'incrocio con i dati delle disponibilità pubblicati dal Miur e che per ora riportano solo il totale definitivo dei posti pari a 16.210 posti per la fase B ma senza ancora il dettaglio per ciascuna delle classi di concorso di I e II Grado. Un dato emerge subito evidente degli oltre 31.500 docenti sommati tra infanzia e primaria solo 3.312 (pari a 431+2.981) specializzati sul sostegno parteciperanno per la fase B per spartirsi poco più di 3.787 sul sostegno. Sono infatti solo 15 i posti comuni presenti su primaria e zero su infanzia. Su I e II Grado invece oltre 40 mila docenti dovranno spartirsi per la fase B i circa 12.500 posti divisi in 7.398 disponibilità di posti comuni complessivi e i 5.110 posti sul sostegno di cui 4.660 su I grado e 450 su II grado, ma molti resteranno fuori dalle assunzioni per l'impossibilità di assicurare l'incrocio tra offerta e domanda ossia tra posti disponibili e abilitati presenti in gae come aveva già previsto PSN ad aprile in questo articolo.

PSN Caso 2 Algortmo Fase B

Sta facendo molto discutere un articolo pubblicato da Repubblica sui criteri che utilizzerà l'algoritmo del Miur per l'assegnazione dei docenti alle province nelle fasi nazionali B e C  e che aggiunge nuovi elementi rispetto a quanto già noto. Il giornalista infatti rassicura i docenti sull'assegnazione della provincia più vicina a quella di residenza di ciascun partecipante alla fase nazionale e allo scopo fa diversi esempi per spiegare come funzionerà l'algoritmo che secondo alcune indiscrezioni dovrebbe formulare le proposte di assunzione nella notte tra l'1 e il 2 settembre prossimi. Un meccanismo ancora diverso sotto certi aspetti da quello riportato dall'ispettore Bruschi e che se fosse confermato, secondo quanto descritto dall'articolista di Repubblica, non assicurerebbe assolutamente l'assegnazione della provincia preferita e né tanto meno la più vicina dando vita ad assegnazioni del tutto inattese se non si dovesse "indovinare" l'ordine giusto delle province. La redazione di PSN ha infatti studiato il meccanismo descritto e verificato come esistano diversi casi concreti in cui non sia invece assicurata la proposizione di offerta di assunzione nel rispetto della priorità sulle province espressa nella domanda da parte di ciascun partecipante. Negli esempi che vi mostriamo in esclusiva, ricostruiti da PSN, abbiamo fatto tre casi diversi ma molto realistici e mostrato come in 2 casi su 3, avendo scelto al buio le province, senza il quadro esatto delle disponibilità, il docente col punteggio più alto sia costretto ad andare nella provincia scelta tra le meno preferite addirittura anche se fosse la 100.esima messa in fila nell'ordinamento alla presentazione della domanda.

Avviso ufficiale  MIUR

“Buona Scuola: Nei primi giorni del mese di settembre prossimo venturo, sul sito istituzionale del Ministerowww.istruzione.it, verrà pubblicato l’ Avviso della disponibilità sul sistema informativo ( Portale Istanze Online_archivio personale ) delle proposte di nomina in ruolo in esito alla “Fase B” del piano assunzionale straordinario.

lotteriaSi è chiusa la procedura on line per la presentazione delle domande per la fase nazionale che ha visto la partecipazione, secondo un comunicato del Miur, di 71.643 docenti iscritti in Gae Gm. Ma quella che hanno appena vissuto i precari alle prese con la presentazione della domanda è solo la prima puntata di un reality per quella che è stata definita una vera e propria lotteria al buio visto che non sono stati resi noti il numero di posti disponibili per provincia e per classe di concorso che verranno assegnati nelle fasi B e C del piano straordinario, contravvenendo a qualsiasi procedura di tipo concorsuale e alle più elementari regole di trasparenza e buona amministrazione.

In questi termini, è stata imposta al docente una scelta al buio, costretto a scegliere di presentare o meno la domanda entro la scadenza senza alcun elemento utile ad una serena  e consapevole scelta. E a mettere scompiglio, a poche ore dalla scadenza, nelle già fragili certezze dei precari alle prese con la compilazione della domanda anche le contrastanti indicazioni sulla sequenza delle operazioni che l'applicativo software seguirà nella scelta dei docenti a cui sottoporre la eventuale proposta di assunzione. 
Indicazioni che solo in maniera ufficiosa sono giunte attraverso un post sulla pagina dell'
ispettore Max Bruschi che sostanzialmente confermerebbe quanto da alcuni giorni il sottosegretario Faraone ed i suoi collaboratori affermavano in diversi interventi descrivendole procedure della fase C in maniera difforme da quanto contenuto nel bando del Ministero e previsto dalla legge 107/15, e soprattutto con modalità differenti da quanto sarebbe previsto per la fase B generando ulteriore incertezze nei precari della scuola alle prese con una difficile scelta che vede in gioco il loro futuro lavorativo.

mobilità buonascuolaA meno di 48 ore dal termine per la presentazione delle domande per la partecipazione al piano straordinario di assunzioni per le fasi nazionali B e C, continuano a giungere in redazione numerosi quesiti su come sarà gestita la mobilità nel 2016. Questo, insieme ai criteri previsti per la lotteria della fase nazionale, sembra essere tra i punti che più mettono ansia ai docenti precari che sentono forte il rischio di essere immessi in ruolo lontano dai propri affetti.  
Ricordiamo ancora una volta che i docenti assunti in fase 0 e A parteciperanno alla mobilità ordinaria e successivamente i docenti assunti fase B e C da GAE parteciperanno obbligatoriamente alla mobilità straordinaria 2016 su tutto il territorio nazionale (comma 108, legge 107/2015), indipendentemente dal superamento o meno dell’anno di prova.

I docenti immessi in ruolo nel 2015 in fase B e C da GAE saranno, infatti, assegnati ad un Albo territoriale solo temporaneamente, cioè per un anno.

Questo perché per l’anno scolastico 2016/2017 è previsto un piano di straordinario di mobilità per tutti docenti assunti fino al 2014/2015 (comma 108), anche per quelli che non hanno ancora superato il vincolo triennale (cioè salta l’obbligo di rimanere su una stessa provincia per 3 anni), che potranno quindi chiedere il trasferimento in un'altra provincia (che per il 2016/2017 sarà diventata Albo Territoriale) su tutti i posti vacanti e disponibili dell’organico dell’autonomia inclusi quelli assegnati in via provvisoria ai docenti immessi in ruolo in fase B e C da GAE, (apparentemente senza vincoli sul numero di posti) e avranno la precedenza su questi ultimi, che invece saranno obbligati a partecipare alle operazioni di mobilità per l’anno 2016/2017 su tutto il territorio nazionale.

Resdui Roma fase B

L'Ambito Territoriale di Roma ha comunicato il numero di assunzioni effettuate sui contingente delle fasi 0 e A comunicando i posti residui per la fase B nazionale su Infanzia, Primaria, I e II Grado. Dai decreti pubblicati si può leggere che i posti restituiti su tutti i 4 gradi sono in tutto 1545 di cui 66 su Infanzia (solo Sostegno), 94 Primaria (solo sostegno), e 1385 tra I e II Grado di cui quasi la metà su sostegno AD00 con 668 disponibilità e nessuna nelle 4 aree di sostegno del II grado scomparsi dopo il provvedimento di compensazione. Si fa dunque concreta la possibilità (e il timore) per tanti che sono inseriti in AD00 anche con punteggi bassi di essere assunti in ruolo nella fase nazionale B e non poter accedere dunque  alla successiva fase C dove ci sarebbero disponibilità su organico potenziato anche nella propria provincia e/o regione. Tantissimi posti anche su A059 con 328 posti ancora disponibili in fase B e per A445 e A446 e pochi posti per I e II grado per le classi di concorso con più candidati ancora presenti nelle GAE. I posti non assegnati per le quali sono esaurite le relative graduatorie saranno restituiti al MIUR per la fase B Nazionale.