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Coronavirus aggiornamentiSulla base delle indicazioni messe a disposizione dal Comitato Tecnico Scientifico, istituito dal Commissario straordinario della Protezione Civile, il Ministero della Salute ha provveduto ad aggiornare la circolare del 01/02/2020 che conteneva “Indicazioni per la gestione degli studenti e dei docenti di ritorno o in partenza verso aree affette della Cina”.

Di fronte alla crescita del livello di diffusione del Coronavirus 2019-nCoV in Cina l’aggiornamento della circolare è ispirato, coerentemente con tutti i precedenti provvedimenti del Ministero, al principio di massima precauzione.

Immediatamente il Ministero dell’Istruzione ha inviato agli Uffici Scolastici Regionali e alle scuole la circolare del Ministero della Salute.

La circolare riguarda i bambini che frequentano i servizi educativi dell’infanzia e gli studenti, fino alla scuola secondaria di secondo grado, di ogni nazionalità, che nei 14 giorni precedenti il loro arrivo in Italia siano stati nelle aree della Cina interessate dall’epidemia, quotidianamente aggiornate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

PedagogistaLa Regione Puglia con la LEGGE REGIONALE 4 dicembre 2009, n. 31: “Norme regionali per l’esercizio del diritto all’istruzione e alla formazione” aveva istituito l’Unità di formazione del personale e di pedagogia scolastica. Si legge nella Legge: “L’Unità è una struttura che opera al servizio del personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA). L’Unità promuove analisi, strategie, metodi e strumenti d’intervento formativo, allo scopo di sviluppare la professionalità di quanti operano nel sistema scolastico, contribuendo alla crescita complessiva della qualità dell’istruzione in ambito regionale”.

Il 4 febbraio 2020, il Consiglio della regione Puglia, ha approvato all’unanimità la proposta di legge del M5S a prima firma del consigliere regionale Gianluca BozzettiModifica del Titolo III ‘Unità regionale di Pedagogia e Formazione del Personale della Scuola’ della Legge  regionale 2009, n.31”, rendendo effettiva l’unità di pedagogia regionale scolastica e la sua implementazione attraverso la futura emanazione da parte della Giunta del relativo regolamento attuativo.

coronavirusUltime Coronavirus: quattro Governatori del Nord chiedono “isolamento” per alunni cinesi. È di queste ore la notizia che i governatori di Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Trentino hanno scritto una lettera comune al Ministero della Sanità chiedendo che il periodo di isolamento previsto per chi rientra dalla Cina sia applicato anche ai bambini che frequentano le scuole.

La richiesta: «Non c'è nessuna volontà di contrapposizioni politiche, né tanto meno di ghettizzare: vogliamo solo dare una risposta all'ansia dei tanti genitori visto che la circolare non prevede misure in tal senso», dice il Presidente del Veneto, Luca Zaia. Nello specifico, nella lettera si chiede l'integrazione della circolare ministeriale sulle misure per gli studenti «prevedendo un ulteriore elemento di tutela verso i bambini che frequentano i servizi educativi per l'infanzia e gli studenti soggetti ad obbligo scolastico, prevedendo, in via del tutto precauzionale, un periodo di 14 giorni prima del rientro a scuola da parte degli studenti, di qualsiasi nazionalità, italiani compresi, giunti in Italia dalle aree affette della Cina». I presidenti Luca Zaia, Massimiliano Fedriga, Attilio Fontana e Maurizio Fugatti sottolineano che, anche a seguito del Report n.12 dell'Oms, il quale afferma che la trasmissione da Coronavirus in soggetto asintomatico «è rara ma possibile» e considerato che le conoscenze sul virus e sulla reale situazione epidemiologica sono limitate, «è di tutta evidenza che quelle di contenimento sono le uniche misure preventive a nostra disposizione per cercare di limitare la diffusione del virus».

CoronavirusL’epidemia di Coronavirus (virus così definito per la caratteristica forma a coroncina) sta preoccupando sempre di più non soltanto la Cina ma anche la sanità mondiale.

L’allarme è partito nell’ultimo giorno del 2019 quando le autorità sanitarie cinesi hanno reso nota la presenza di un focolaio di sindrome febbrile, associata a polmonite di origine sconosciuta, tra gli abitanti di Wuhan, città di circa 11 milioni di abitanti situata nella Cina centro meridionale. Il punto di partenza è stato identificato nel mercato del pesce e di altri animai vivi selvatici al centro della città.

I sintomi quali febbre, tosse, raffreddore, mal di gola e affaticamento polmonare sono simili a quelli di una semplice influenza ed è per tale ragione che, in un periodo dell’anno come questo in cui le sindromi influenzali sono numerose, l’allarmismo è dilagato.

Inoltre a preoccupare è il numero crescente di decessi: ad oggi sono confermati 305 casi e non sappiamo se il dato rimarrà invariato nelle prossime ore.  Per questo è stato dichiarato lo stato di emergenza internazionale e ogni nazione ha emanato diversi provvedimenti più o meno restrittivi.

Per quanto concerne l’Italia, il 31 gennaio Palazzo Chigi ha decretato lo stato di emergenza sanitaria per sei mesi. Con il provvedimento il governo, esercitando dei «poteri sostitutivi» degli enti locali, garantisce interventi immediati a favore della popolazione e del territorio con mezzi e poteri straordinari: sono già stati stanziati 5 milioni di euro. È la prima volta che l’Italia decreta lo stato d’emergenza in conseguenza di un rischio sanitario legato alla diffusione di un virus.

Casi in Italia:

Con un video su Instagramateriem, il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha reso noto il decreto con le indicazioni sulle materie della seconda prova della Maturità 2020.

concorsiIl 29 gennaio al Ministero dell’istruzione si è tenuto l’incontro con i rappresentanti delle cinque sigle sindacali FLC CGIL, FSUR CISL, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams per avviare finalmente i tavoli di confronto sui temi oggetto del Verbale di Conciliazione sottoscritto lo scorso dicembre. Il confronto e la condivisione più attesa è quello che riguarda i bandi del concorso straordinario e ordinario per evitare che si ripeta il triste scenario che già quest’anno ha visto oltre 185 mila i docenti con cattedre annuali e 40 mila i supplenti temporanei. Il Ministero ha dato la sua disponibilità ad avviare i tavoli di discussione su:

  • Rinnovo del Contratto
  • Abilitazioni a regime
  • DSGA facenti funzione 
  • Mobilità
  • Autonomia differenziata
  • Concorsi

azzolinaAncora una volta, la ministra Azzolina utilizza il web per comunicare informazioni importanti. Oggi in un video,in merito alla maturità 2020,  annuncia:

"Ragazze e ragazzi, ci siamo! Mi avete scritto in tanti e finalmente posso dirvelo: oggi ultimeremo i lavori sul Decreto e domani vi comunicheremo le materie sui canali social del Ministero dell’Istruzione. Seguiteci!".

Domani quindi, sui canali social del ministero conosceremo le materie della seconda prova della maturità 2020.

Giornali e rivisteLa legge di Bilancio 2020, recentemente approvata, all'art. 1 commi 389-392 prevede un contributo diretto alle scuole e agli studenti che si abboneranno a riviste, giornali, periodici.

Lo scopo del Governo è quello di stimolare i giovani alla lettura, al senso critico e offrire loro supporto al fine di fornire gli strumenti adatti per poter discernere e selezionare meglio le fonti autorevoli e distinguerle dalle fake news che ormai imperversano sempre più nel panorama dell’informazione nazionale e mondiale. Sicuramente i social network hanno cambiato profondamente il mondo dell’informazione ma, se da un lato ci permettono di accedere alle informazioni in tempo reale, dall’altro spesso mettono a rischio soprattutto i più giovani da notizie false che però hanno una patina di verosomiglianza.   

Nello specifico, le categorie riconosciute dalla legge che potranno usufruire di rimborsi fino al 90% sono: