Mobilità 2024: Qui tutti gli esiti dei trasferimenti provinciali e interprovinciali per il prossimo a.s. 2024-25 !
#Mobilità2024 Pubblichiamo gli elenchi dei trasferimenti a seguito delle operazioni di mobilità per tutti gli ordini di scuola Infanzia, Primaria, Secondaria di I e II Grado con tutti...
Riallineamento Carriera Docenti: ecco come fare per velocizzare gli scatti di anzianità
Recuperare gli anni di servizio di preruolo non conteggiati nella ricostruzione di carriera è possibile ed utile ad accelerare il passaggio al successivo gradone di anzianità con conseguente aumento...
Mobilità 2023: Tutti gli esiti dei trasferimenti provinciali e interprovinciali.
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Maturità 2023: emanata l'ordinanza
II 9 Marzo il ministro Valditara ha emanato l'ordinanza ministeriale che disciplina lo svolgimento dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico. Confermate...
La specificazione delle sinistre italiane nell'ultimo quarto dell'800
1) Verso la metà degli anni '70 dell'800 si verificò una ridefinizione del quadro politico italiano: al perdere di compattezza della "Destra storica", che tese a dividersi in...
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#BuonaScuola: Torna titolarità su sede. Via incarico triennale e chiamata diretta. Come sarà assegnata la sede
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- Categoria: Mobilità
E' in arrivo un nuovo colpo alla Buona Scuola voluta dal governo presieduto da Matteo Renzi che mira a smantellare definitivamente alcuni cardini della riforma approvata con la legge 107. Si è partiti dalla chiamata diretta, per la verità già timidamente corretta lo scorso anno nella sua versione iniziale da una sequenza contrattuale (dall'allora ministro dell'istruzione, Valeria Fedeli), disponendone per quest'anno, sempre per via contrattuale, la sospensione dando prevalenza al punteggio in graduatoria per l'assegnazione della sede ai docenti trasferiti.
Adesso arriva un disegno di legge a firma del presidente della commissione istruzione del Senato, Mario Pittoni, non ancora pubblicato ma di cui si iniziano a delineare i dettagli e che prevede per i docenti che abbiano la titolarità su ambito ottengano automaticamente la titolarità nella scuola dove stanno prestando servizio.
La data che farà fede sarà quella del 31 dicembre 2018, data entro la quale il ddl dovrebbe essere stato già approvato, alla quale ogni docente otterrà la titolarità presso l'ultima scuola dell'ambito di titolarità dove hanno prestato servizio oppure dove sono titolari di incarico triennale.
Bonus 500 euro: gli importi residui non scadono. Sospensione dal 1 settembre per aggiornamento al nuovo anno scolastico
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A partire dal 1 settembre p.v. l’applicazione cartadeldocente sarà momentaneamente sospesa per la gestione del cambio dell’anno scolastico. Si segnala che i portafogli dei docenti già registrati verranno momentaneamente disattivati e gli importi dei buoni prenotati e non spesi verranno annullati d’ufficio ed attribuiti al residuo dell’anno scolastico 2017/2018. Inoltre saranno bloccate le funzionalità di validazione dei buoni sia da applicazione che da web service.
Inoltre a seguito degli adeguamenti informatici, sono a disposizione anche le somme non spese e/o gli importi dei buoni non validati relativi all’anno scolastico 2016/17. Ciascun insegnante potrà consultare la composizione del proprio borsellino elettronico attraverso la specifica funzione di “storico portafoglio”.
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Concorso DSGA: Bando entro settembre/ottobre, richiesta autorizzazione al MEF. Oltre 2000 posti disponibili
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- Categoria: Concorsi, FIT
Il Miur, in un incontro tenuto ieri con le organizzazioni sindacali ha informato di aver già inviato la richiesta di autorizzazione al MEF per bandire il concorso per DSGA e che la procedura per la predisposizione sta proseguendo con diverse interlocuzioni col Ministero dell’Economia. Sempre nello stesso incontro ha confermato che l’emanazione del bando dovrebbe essere entro settembre al massimo ottobre.
Nel 2017 il Ministero aveva previsto l’immissione in ruolo di 761 DSGA, posizioni che non sono state ricoperte da Assistenti Amministrativi per mancanza di soggetti idonei. Il Miur aveva proposto di coprire tali immissioni in ruolo utilizzando le graduatorie dell’ultimo concorso a DSGA, bandito nel 2000 ma ha dovuto desistere perchè molte sono esaurite da molti anni ormai.
Con la legge di bilancio 2018 (L. 205/2017) il Ministero si è impegnato a colmare definitivamente questo vuoto d’organico. Al comma 335, infatti, si afferma che “è bandito entro il 2018, senza ulteriori oneri a carico della finanza pubblica, un concorso pubblico per l’assunzione di direttori dei servizi generali ed amministrativi, nei limiti delle facoltà assunzionali ai sensi dell’articolo 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449”.
Il numero finale dei posti a disposizione dovrebbe essere 2.004 attualmente vacanti. Posti che potranno essere incrementati qualora quelli accantonati per mobilità non risulteranno del tutto utilizzati. Le immissioni in ruolo essere disposte dal 2019/20.
Approvato Decreto Dignità: Precari, via divieto dei 36 mesi. Bruschi, rimosso "orrore giuridico" del comma 131
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- Categoria: Normativa
Approvato definitivamente dal Senato il "decreto dignità" che presenta diverse novità che riguardano la scuola e che prosegue l'opera di smantellamento della cosiddetta "Buona Scuola" con l'abrogazione del comma 131 della legge 107. Una disposizione, introdotta dal Governo Renzi, che prevedeva il divieto di supplenze conferite ai precari per oltre 36 mesi sui posti vacanti e disponibili, interpretando in maniera punitiva la sentenza europea senza alcun percorso utile alla stabilizzazione per i precari.
Un "orrore giuridico", come lo aveva definito anche l'ispettore del Miur, Max Bruschi, che già da tempo si augurava la soppressione del comma 131, con il quale il Governo PD, evitando di assegnare supplenze su posti liberi, aveva pensato di bloccare sul nascere qualsiasi pretesa di immissioni in ruolo tramite i tribunali: i precari, docenti e Ata, avrebbero infatti potuto continuare ad ottenere supplenze, ma solo di breve durata, quindi su posti in realtà occupati e liberi solo per motivi di forza maggiore attribuibili quindi soltanto con contratti fino al 30 giugno.
Questo il post dell'ispettore Bruschi, che partendo dalla sentenza europea, dimostra come il comma 131 pensato e voluto dall'allora Governo Renzi, fosse un orrore giuridico con l’effetto paradossale di punire l’incolpevole precario nel voler evitare un abuso di contratto a tempo determinato senza necessariamente provvedere ad attivare le procedure concorsuali o a coprire quei posti attraverso procedure in essere:
Mobilità annuale 2018: Errori nelle graduatorie di assegnazioni provvisorie o utilizzazione. Modello di reclamo
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- Categoria: Mobilità
Tra qualche giorno saranno pubblicate le graduatorie per le utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie, molto attese dai tanti docenti che ancora si trovano fuori regione o provincia di residenza o in esubero nazionale. Nelle graduatorie in corso di pubblicazione, a cura dei vari A.T., è possibile riscontrare errori relativi al punteggio e/o al mancato riconoscimento dei diritti di precedenza.
PSN mette a disposizione modello di reclamo, valido sia per utilizzazione sia per assegnazione provvisoria.
I tempi di pubblicazione delle graduatorie provvisorie variano da provincia a provincia; si ricorda che le utilizzazioni hanno precedenza sulle assegnazioni provvisorie, ma che queste ultime, in caso di accoglimento, annullano le prime. In merito ai termini per presentare reclamo per errori nelle graduatorie ricordiamo che la normativa prevede quanto segue:
Concorso riservato a DM e SFP: Requisiti, bando, valutazione titoli e orale. Il testo commentato per ciascun comma da PSN
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- Categoria: Concorsi, FIT
PSN ha letto e commentato qui di seguito l'articolo 4 del decreto dignità come approvato alla Camera in cui si evidenzia che le nuove graduatorie del concorso riservato da bandire per Diplomati Magistrali e Laureati SFP con almeno due anni prestati nella scuola statale, saranno usate parallelamente alle GAE, per l'assunzione sull'altro 50% dei posti complessivi ma solo dopo lo scorrimento delle GM del concorso 2016, sia per i vincitori che idonei, in molte regioni ancora non esaurite, fino al termine di validità di dette graduatorie. Solo dopo tale scorrimento e/o al termini del periodo di validità delle GM 2016 saranno utilizzate le nuove graduatorie di questo concorso riservato come abbiamo ben evidenziato anche in questo altro articolo di PSN.
Entro 60 giorni dalla conversione definitiva del DL Dignità saranno stabiliti contenuto del bando, termini e modalità di presentazione delle domande, titoli valutabili e modalità di svolgimento della prova orale, i criteri di valutazione dei titoli e della prova del nuovo concorso riservato a Diplomati Magistrali e Laureati Sfp che sarà bandito in ciascuna regione sia per la scuola dell’infanzia sia per la scuola primaria per la formazione di graduatorie regionali ad esaurimento e finalizzate alle assunzioni in ruolo.
Di seguito il testo integrale dell'articolo 4 così come approvato alla Camera commentato comma per comma da PSN con il testo in blu:
Concorso riservato a DM e SFP: Immissioni in ruolo sul 50% dei posti e solo dopo esaurimento GM 2016
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- Categoria: Concorsi, FIT
E' ormai in dirittura di arrivo l'approvazione del decreto "dignità" già passato alla Camera e da lunedì al vaglio del Senato per la conversione definitiva del decreto legge. PSN illustra tutte le novità previste da ciascun comma dell'articolo 4 appena approvato che dovrebbe passare, quasi sicuramente, senza alcuna modifica anche al Senato.
Dalla lettura dell'articolo 4 che riportiamo qui su PSN integralmente come approvato alla Camera si evidenzia che le nuove graduatorie del concorso riservato da bandire per Diplomati Magistrali e Laureati SFP con almeno due anni prestati nella scuola statale, saranno usate parallelamente alle GAE, per l'assunzione sull'altro 50% dei posti complessivi ma solo dopo lo scorrimento delle GM del concorso 2016, sia per i vincitori che idonei, in molte regioni ancora non esaurite, fino al termine di validità di dette graduatorie. Solo dopo tale scorrimento e/o al termini del periodo di validità delle GM 2016 saranno utilizzate le nuove graduatorie di questo concorso riservato.
Immissioni in ruolo 2018-19: pubblicate istruzioni operative, assunzioni da Gae e GM. FIT solo con concorso 2016 esaurito
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- Categoria: Graduatorie e Organici
E' stato pubblicato ieri il Decreto Ministeriale n 579 che autorizza l’immissione in ruolo e le assunzioni per la partecipazione al percorso formativo (terzo anno FIT) di un contingente pari a 57.322 posti, di cui 13.329 di sostegno.
Insieme al decreto sono state pubblicate anche le istruzioni operative per le operazioni di immissione in ruolo in cui è precisato che il numero dei posti su cui possono essere disposte le assunzioni a tempo indeterminato viene assegnato al 50% alle graduatorie dei concorsi per esami titoli attualmente vigenti, comprese quelle istituite in applicazione dell'art. 17, comma 2, lett ra b) del D.Lvo n. 59/2017 (FIT) e il restante 50% alle graduatorie ad esaurimento, come disposto dall'articolo 1, comma 109 lettera c) della legge n. 107/2015.
Le graduatorie valide per le assunzioni a tempo indeterminato quindi sono quelle relative al concorso 2016 ( D.D.G. 23 febbraio 2016 n. 105,n. 106 e n. 107) nonché le GAE. Le graduatorie valide per l'ammissione al percorso di formazione (terzo anno FIT) per l'anno scolastico 2018/19 sono quelle indette con il DDG. n. 8 dello febbraio 2018 e pubblicate entro e non oltre il 31 agosto 2018.
Le graduatorie GMR per il FIT sono prese in considerazione dopo l'esaurimento del concorso 2016, compresi coloro che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando o se il concorso stesso, in una determinata regione/classe di concorso non sia stato bandito e sempre all'interno della quota del 50% dei posti disponibili. La dotazione del contingente può essere incrementata con l'esaurimento delle GAE.
Immissioni in ruolo 2018-19: Qui tutti i posti per provincia, grado e cdc. Assunzioni da Gae e GM, da GMR solo se esaurito concorso 2016
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- Categoria: Calendari e Disponibilità
Sono state diffuse dal MIUR le tabelle analitiche delle immissioni in ruolo 2018/2019 del personale docente confermando che le assunzioni saranno 57.322 di cui le nomine in ruolo su sostegno saranno 13.329. Le tabelle diffuse riportano la suddivisione per provincia, posto e classe di concorso e sono allegate qui.
Da quali graduatorie si assumerà ?
Le immissioni in ruolo continueranno ad essere svolte al 50% dalle Graduatorie ad esaurimento e al 50% da concorso 2016. Laddove le graduatorie del concorso 2016 dovessero essere esaurite e le graduatorie definitive del concorso 2018 già pronte e pubblicate, si potrà assumere da queste ultime per l’accesso al 3° anno FIT.
Le graduatorie del concorso 2018 saranno valide per assunzioni 2018/19 solo se pubblicate entro il 31 agosto 2018. In caso contrario slitteranno per le assunzioni 2019/20 (non ci saranno ammissioni al FIT in corso di anno scolastico).
Concorso DS: Finita attesa, Miur pubblica elenco ammessi prova preselettiva, punteggio minimo 71,7. Qui tutti i nominati
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- Categoria: Concorsi, FIT
Terminata l'attesa per la pubblicazione degli esiti della prova preselettiva del concorso a Dirigenti Scolastici tenutosi ieri. Il Miur ha diramato l'elenco dei candidati ammessi alla prova scritta successiva avendo superato la prova preselettiva. Alla prova hanno partecipato 24.082 candidati effettivi sui 34.580 iscritti: 17.279 donne e 6.803 uomini. Gli ammessi allo scritto sono 8.736: gli 8.700 previsti da bando, più 36 candidati che risultano a pari merito con un punteggio di 71,7.
Superavano la prova e sono ammessi direttamente alla prova scritta soltanto i primi 8.700 candidati graduati con i punteggi più elevati.
Concorso DS: Ammessi alla preselettiva, sale l'attesa per l'esito. Nuova stima fissa a 74 il punteggio minimo di accesso
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- Categoria: Concorsi, FIT
A 24 ore dalla prova preselettiva per il concorso a Dirigente Scolastico sale l'attesa e l'ansia di conoscere l'esito per migliaia di docenti che hanno partecipato ai test. Una attesa che potrebbe prolungarsi anche per qualche giorno e che tanti non comprendono, visto l'uso di una procedura informatizzata che in teoria dovrebbe impiegare non più di pochi minuti per mettere insieme le votazioni conseguite dai docenti partecipanti e formulare un'unica graduatoria ordinata in ordine decrescente dal punteggio più alto.
Una attesa che potrebbe invece prolungarsi anche fino a venerdi o sabato visto il Twitt pubblicato dal Miur ieri a conclusione della prova: “I partecipanti sono stati 24.082 su 34.580 candidati iscritti, la prova preselettiva si è svolta regolarmente, l’elenco degli ammessi sarà pubblicato in settimana".
Sono quindi oltre 10mila su 34mila i docenti che si sono auto-esclusi (ben il 30%), rinunciando a partecipare alla prova che ha sollevato polemiche per il tipo di preselettiva scelta, poco concettuale e molto nozionistica, per tanti un mero sforzo mnemonico. Servirà però attendere che il Cineca di Bologna termini le operazioni di riscontro e produca le graduatorie prima che il Miur renda pubblici i nominativi dei circa 8.700 ammessi alla fase successiva dello scritto, da svolgere anch’esso per la prima volta al pc.
In attesa che il Miur pubblichi le graduatorie in tanti si stanno però chiedendo quale sarà la soglia minima che consentirà di accedere alla fase successiva.
Miur: Reclutamento, inclusione, Diplomati Magistrali, ASL, Bussetti in audizione illustra le Linee Programmatiche
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Il Ministro Bussetti in occasione della seduta congiunta con la VII commissione (cultura, scienza e istruzione), tenuta l'11 luglio, ha comunicato le linee programmatiche del Miur. Nel suo discorso, di circa 40 minuti, sono stati diversi i temi elencati. Al termine del discorso sono intervenuti vari deputati e senatori, con apprezzamenti, critiche e suggerimenti.
Elenchiamo qui di seguito i temi citati nell’incontro.
- Docenti di sostegno
Il Ministro ritiene sia necessario migliorare la formazione iniziale dei docenti di sostegno. Ha inoltre ricordato l’accordo di fine giugno con i sindacati sulle assegnazioni provvisorie, secondo il quale verrà data priorità ai docenti specializzati, in subordine verranno coloro che stanno conseguendo l’abilitazione, e successivamente ai docenti con almeno un anno di servizio su sostegno. - Revisione del sistema di reclutamento
Secondo il Ministro devono essere creati dei legami tra docenti e territorio. Come anticipato in altre intervista, ha ribadito che verrà data particolare attenzione nei confronti dei trasferimenti, i quali non garantiscono la continuità didattica.
Il senatore Iannone chiede maggiori informazioni sui percorsi abilitanti per docenti con 3 anni di servizio. La deputata Frassinetti ha dichiarato di vedere positivamente un sistema di reclutamento che tenga conto della continuità didattica. Il senatore Cangini che non basta il titolo per insegnare, bisogna anche saper trasmettere, non solo sapere. La senatrice Malpezzi chiede al Ministro se vuol far partire il FIT. Chiede inoltre se le limitazione sui trasferimenti presentate tra le linee programmatiche si tradurranno in un blocco della mobilità. Il deputato Sasso interviene sul tema suggerendo di cancellare il comma 133 della legge 107/2015, stabilizzando i docenti con 36 mesi di servizio. Il deputato Fusacchia chiede quando si svolgerà il prossimo concorso pubblico, sottolineando che è necessario mettere a regime i concorsi, sia perché molti docenti hanno diverse aspettative, sia perché è importante avere docenti giovani.