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Sembrano quasi inopportuni gli Auguri di Buona Pasqua che i docenti stanno ricevendo in queste ore nelle loro caselle di posta elettronica da parte del Ministro e del MIUR. Le numerose criticità che questa riforma ha mostrato, non gradita da gran parte del personale della scuola, stanno generando ansie, timori ed incertezze. Sembra quasi che il MIUR si impegni a far trascorre ai precari della scuola autentiche settimane di passione pasquale, senza uova di cioccolato ma ugualmente con "grandi sorprese". Lo scorso anno fu la volta degli innumerevoli problemi con il software per  l'aggiornamento delle Graduatorie ad Esaurimento per il 2014-17la vicenda sembra ripetersi e crediamo il periodo di sofferenza questa volta sarà molto più lungo. Ma questa invece è la Pasqua con la sorpresa più grande ... Purtroppo (o per fortuna?) è posticipata a data da definirsi; per adesso i docenti, soprattutto i precari, si godono l'ansia di un prolungato "attendere prego", intervallato da annunci sensazionali, "sconvolgenti ed a tratti allucinanti " ma, ahi noi, poco fattivi e concreti. In questo clima giungono gli auguri del Miur con il no-replay inserito nella mail... Una collega per bypassarlo ci chiede che venga pubblicata la Sua risposta nella speranza che giunga al Ministro Giannini. Questo il testo della risposta al Ministro:

matassa buona scuolaRiportiamo la Scheda di lettura del  servizio studi della Camera dei Deputati al ddl #buonascuola ormai rinominato in "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti".  Molte le correzioni richieste e necessarie da apportare al ddl se non si vuole rischiare il caos per il nuovo anno scolastico 2015/16 visto che sono numerose e intricate le questioni non chiarite e da approfondire con emendamenti correttivi come ben messo in evidenza in questo articolo. Intanto vi lasciamo alla lettura della scheda, non mancheranno ulteriori approfondimenti.

posta certificataVista la progressiva dismissione del servizio di posta certificata, dal 13 marzo 2015 e fino al 18 settembre 2015, tutti i cittadini che hanno una casella CEC-PAC attiva potranno richiedere una casella PEC gratuita per un anno. Tale casella sarà resa disponibile da uno dei tre seguenti Gestori PEC:

 

matassa buona scuolaPresentato finalmente il DDL alla Camera col numero 2994 e titolo "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti". Nonostante le rassicurazioni del Governo ci sono voluti quasi 20 giorni dal Consiglio dei Ministri del 12 marzo solo per il deposito alla Camera dove sarà discusso prima tra i componenti della VII Commissione Cultura. Ancora nessuna certezza sui tempi, modalità e calendario di discussione del disegno di legge da parte della VII Commissione che pare dovrà prevedere oltre 50 incontri con sigle sindacali e associazioni e che dovrà necessariamente mettere mano ad un testo che presenta notevoli criticità che risciano di rendere inattuabile il piano delle assunzioni promesse da Renzi.

PuntiInterrogativi 1Pubblichiamo l'interessante analisi inviataci in redazione e scritta dal Prof. Fabio Milito Pagliara.

Come temevo, leggendo i tanti annunci presenti nel documento della #BuonaScuola di settembre, nella stesura del testo del Disegno di Legge si sono manifestati tutti i possibili problemi che da un lato creano ansia nel corpo docente e dall'altro mettono in dubbio i tempi di realizzazione o la praticabilità di alcune scelte.

Procediamo ad elencare alcuni dei punti più critici, almeno a parere dello scrivente, che andrebbero approfonditi, dettagliati o modificati in fase di discussione del disegno di legge da parte del parlamento.

  1. Quando si farà la domanda di assunzione quante province (regioni) si potranno esprimere? 
    Questa domanda è di particolare importanza perché il disegno di legge prevede (art.8 comma 4 punto c) una fase nazionale, per cui se i docenti non potranno esprimere in ultima istanza anche “tutta Italia” c'è il rischio concreto che per un errore di scelta delle province molti docenti possano restare fuori dal piano di assunzioni. 
    Il punto è particolarmente delicato perché dal disegno di legge s'intuisce che il docente è chiamato a formulare la domanda di assunzione e le preferenze che può esprimere in una situazione di “superunknown”, ovvero conosce solo la sua posizione nella Graduatoria di Merito (se vincitore del concorso 2012) o ad Esaurimento e deve in base a questo unico dato scegliere se essere assunto da Concorso o da Graduatoria ad Esaurimento, e deve anche specificare le province di preferenza tanto per la prima fase (regionale/provinciale) che per la summenzionata fase nazionale. 
    Inoltre resta il dubbio se sarà anche possibile indicare al interno delle province quali siano le sedi/distretti/albi preferiti o quanto meno da quale comune partire per assegnare l'albo di appartenenza.

10317799 656246981146859 1224720975741914970 oRiceviamo e pubblichiamo il resoconto di un incontro avvenuto Il 23 marzo tra alcuni docenti della Scuola Statale Italiana di Madrid presso l'Ambasciata e il Ministro Giannini durante il quale hanno consegnato una lettera in cui esprimono tutta la loro contrarietà alla riforma della #BuonaScuola e al disegno di legge che tra pochi giorni inizierà ad essere discusso alla Camera.
Questo il resoconto:
Nel corso dell'incontro i 15 docenti della Scuola Statale Italiana di Madrid si sono avvicinati ed hanno consegnato una lettera di dissenso cercando di discutere con il ministro intorno ai punti deboli del ddl, dunque riassumendo i punti cruciali della lettera. Le risposte del ministro sono state piuttosto vaghe e deludenti. Da parte sua ha garantito un confronto reale in Parlamento per migliorare, eventualmente, alcuni aspetti della legge, non certo la struttura complessiva. Il ministro comunque si è impegnata a leggere il documento e a rispondere allo stesso. Chissà se lo farà mai....
Ci aspettavamo una conferenza, un dibattito, invece nulla... In realtà pare che il Ministro fosse lì per altri impegni istituzionali di cui però non si hanno notizie. 

comunicato stampaComunicato Stampa - Siamo la voce di migliaia di docenti di ruolo titolari in tutte le province siciliane e d’Italia costretti a prestare servizio lontano dai luoghi di residenza, a causa di  norme , spesso disarmoniche, illogiche e irrispettose del merito che si sono susseguite nel tempo .

Anche quest'anno migliaia di  docenti di ruolo, bloccati da anni in varie province italiane, parteciperanno alle operazioni di mobilità, consapevoli che, a causa della irrisoria consistenza dell'attuale organico di diritto, non riusciranno ad ottenere il trasferimento nella provincia di residenza così da ricongiungersi alle proprie famiglie, con conseguenti disagi di ogni genere.

matassa buona scuolaForse qualcuno è ancora abbagliato dalla campagna mediatica che il Governo ha messo in campo senza risparmio di mezzi. Gli insegnanti italiani no. Hanno compreso da subito che "La Buona Scuola" proponeva loro in modo ricattatorio uno scambio insensato e per ciò stesso allarmante: stabilizzazione dei precari (incombeva la pronuncia della Corte Europea), ma senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica e soprattutto con la contropartita della fine del ruolo istituzionale della scuola pubblica statale e della funzione docente prevista dal dettato costituzionale.