Se il compito di un educatore è quello di promuovere la crescita dei suoi allievi perchè non insegnare loro a sognare? Intendo a sognare per bene, a sognare in grande!
Per percorrere qualche passetto verso questa strada così suggestiva, vi propongo un'attività: costruire con la Vs classe "le stelle dei desideri" degli alunni, da appendere all'esterno dell'aula, in attesa che un pò di magia, o magari un genitore reso partecipe, li realizzi :)
Ecco step by step come fare:
Vi occorrono: uno o più bristol gialli, (dipende dal n° degli alunni), grandi almeno il doppio di un A4, sui quali disegnerete una grande stella e qualcuna più piccola. Tagliate o fate tagliare ai Vs alunni le stelle e lasciate che ne colorino una punta rossa (davanti e dietro se avete la possibilità di appenderla come in foto).
Un pò d'ovatta per il cappello, due cerchietti di carta per gli occhietti e usando un pò di colla avrete pronte le Vs stelle, tipo queste:
Fornite a tutti i Vs alunni un foglietto di carta sul quale dovranno scrivere o disegnare se non sanno farlo un loro desiderio. Con la spillatrice , attacherete alle stelle i foglietti.
(Chiaro che funziona allo stesso modo l'albero dei desideri, o il pupazzo di neve dei sogni ecc....)
L'unica cosa a cui prestare davvero ATTENZIONE è LA CONSEGNA: se lavorate con bambini piccoli di sicuro saranno pronti a scrivervi una versione B della lettera per Santa Claus. Spiegate loro che deve essere un desiderio grande , non giocattoli, perchè a quelli ci pensa Babbonatale, arrivano al compleanno o a limite mettendo i soldi da parte.
Il desiderio che volete esprimano deve essere speciale, qualcosa che non si può comprare... Create un clima positivo , non correggete eventuali errori grammaticali e specificate loro che possono non firmare quanto hanno scritto.
Incoraggiateli raccontategli che i desideri si possono avverare a meno che non chiedano di volare come gli uccellini, o di saltare come grilli...
Ed aspettate... Leggerete cose splendide, è un lavoro che faccio ogni anno con i miei alunni (classi diverse) e non smettono mai di sorprendermi.
Molti chiedono un cucciolo e molti altri fratellini o sorelline, altri sognano cosa fare da grandi spaziando dagli astronauti ai re, qualcuno immagina case da cinema, altri che i genitori separati si ricongiungano, qualcuno spera che un genitore esca dal carcere...
Qualche bimbo di sostegno sogna che il suo handicap sparisca...
E' importante che quanto emerga sia condiviso con i genitori e che venga utilizzato come uno dei dati che vanno a formare il ben più complesso quadro dello stato di benessere, nonchè della consapevolezze del bambino.
Tra le più belle di questo Natale: una bimba di seconda ha chiesto che le arrivi una fata a casa per sbrigare tutte le faccende domestiche, così che la sua mamma possa essere sempre libera di giocare con lei e sua sorella...
Nell'attesa della mia fata, auguro a tutti voi, "buoni desideri" :)