Diversi i temi trattati oggi nell'incontro tra Miur e sindacati in cui si è discusso della futura mobilità su ambiti territoriali, anno di prova e validità dei docenti immessi su sostegno, svolgimento dei 180gg di servizio e dei 120 gg di attività didattiche dei colleghi in part-time o con orario inferiore a cattedra e posto (spezzoni), quella sui chiarimenti sulle classi affini. Affrontati anche la definizione delle scadenze per la fase C e la validità dell'anno di prova dei docenti su potenziamento assunti anche su gradi differenti.
Quanto alla mobilità la discussione del CCNI non potrà avvenire senza la definizione degli ambiti territoriali che devono quindi essere necessariamente definiti entro febbraio. Diversamente potrebbe saltare la definizione di tutta la partita della mobilità entro i termini per la prossima scadenza delle domande. Di seguito riportiamo il dettagliato resoconto della FGU-Gilda:
Questo pomeriggio alle ore 14.30, presso la direzione del personale del MIUR, si sono incontrate la delegazione di parte pubblica e le OOSS rappresentative per discutere il seguente odg: adeguamento dell´organico di fatto a.s. 2015/2016, posti comuni e posti di sostegno; piano straordinario assunzionale docenti, posti assegnati alla fase B; organico di potenziamento; formazione anno di prova; fissazione calendario incontri bozza CCNI sulla mobilità a.s. 2016/2017.
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L´incontro è iniziato affrontando il punto all´odg relativo alla bozza di circolare per l´anno di prova.
L´Amministrazione ha informato le OOSS di aver recepito alcune delle osservazioni fatte sulla bozza della circolare, in particolare quelle sulla proporzionalità nello svolgimento dei 180gg di servizio e dei 120 gg di attività didattiche dei colleghi in part-time o con orario inferiore a cattedra e posto (spezzoni), quella sui chiarimenti sulle classi affini e sulla possibilità di effettuare l´anno di prova dei docenti con supplenza per l´a.s. 2015/16 su sostegno, ma che siano entrati in ruolo su posto comune o classe di concorso, richieste nello specifico dalla delegazione della FGU-Gilda degli Insegnanti.
L´Amministrazione esprime invece dubbi sulla possibilità di effettuare l´anno di prova per gli insegnanti con supplenza per l´a.s. 2015/16 su posto comune o classe di concorso, ma entrati in ruolo su sostegno e sulla procedura di formazione per i docenti che abbiamo avuto il passaggio di ruolo nell´a.s. 2015/16.
Le OOSS ritengono positivo che l´Amministrazione si sia confrontata prima dell´emanazione della circolare, ma ritengono che questo sarebbe dovuto avvenire anche prima dell´emanazione del DM 850/2015, pubblicato senza alcun confronto.
In merito alle riserve dell´Amministrazione sui due punti contestati le OOSS rilevano che la straordinarietà della situazione conseguente alla applicazione della 107/2015 richiede una risposta adeguata e chiedono di inserire nella formazione dell´anno di prova un modulo sul sostegno così che anche chi ha la supplenza sul posto comune o sulla classe di concorso possa effettuare l´anno di prova per il ruolo su sostegno. Per la formazione dei docenti che hanno ottenuto il passaggio di ruolo ritengono che nulla sia cambiato rispetto allo scorso anno e visto che la domanda è stata presentata con le vecchie regole (180 giorni si servizio), chiedono una moratoria per quest´anno. Successivamente si potrà discutere un eventuale nuovo impianto per l´a.s. 2016/2017. Sul primo punto l´Amministrazione è d´accordo sul secondo si riserva una verifica prima di dare una risposta.
Per quanto riguarda la formazione per i docenti abilitati in altro ordine di scuola e utilizzati nella primaria, vedi educazione fisica, musica, inglese, si intende che quanto previsto dalla circolare sia solo una parte della formazione che questi docenti dovranno fare ai sensi del comma 20 della legge 107/2015. Le OOSS ritengono inoltre che l´attività di questi colleghi non possa essere svolta nella classe se non in compresenza di un insegnante abilitato per la primaria.
La delegazione FGU-Gilda degli Insegnanti fa notare, inoltre, all´Amministrazione che la designazione del tutor per l´anno di prova deve essere deliberata dal Collegio dei docenti, che è cosa diversa da "un opportuno coinvolgimento", come indicato nella bozza di circolare.
Per quanto riguarda organico di fatto e i posti assegnati nella fase B l´Amministrazione con l´informativa successiva presenta i dati inviati la scorsa settimana alle OOSS. Le OOSS chiedono che oltre al materiale inviato e ai dati pubblicati sul sito del MIUR l´Amministrazione metta a disposizione anche il database con le graduatorie, i punteggi e l´ordine delle sedi dei docenti della fase B, così da fugare ogni illazione sulla equità dell´algoritmo.
L´Amministrazione comunica la tempistica della fase C che sarà così organizzata: alle ore 16.00 del 10 novembre partiranno le proposte di assunzione dal cervellone del MIUR; i docenti avranno tempo fino alle 15.59 del 20 novembre per accettare o rifiutare la proposta. Nei giorni successivi saranno assegnate le sedi ai docenti.
L´Amministrazione per calendarizzare le riunioni del CCNI mobilità ritiene necessario definire gli ambiti territoriali, senza i quali non si possono fare le operazioni di mobilità; quindi vanno definiti entro febbraio. Chiede alle OOSS un contributo alla definizione di criteri per l´individuazione degli ambiti.
Le OOSS premettono che sono contrarie alla chiamata diretta, e quindi alla intera partita degli ambiti che ne è parte integrante. Chiedono quindi prima di affrontare la calendarizzazione della incontri per il CCNI mobilità una riunione nella quale si discutano i nodi politici della questione e solo nel caso si riesca a sciogliere questi nodi si potrà decidere se continuare a lavorare o se invece abbandonare il tavolo.
Le OOSS a margine della riunione hanno chiesto un incontro sull´assegnazione delle risorse dell´organico potenziato alle scuole, in particolare sui problemi che potrebbero insorgere nell´assegnazione ai vari ordini di scuola.
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