Riportiamo guida UIL sulle possibili fasi della mobilità e sui possibili cambiamenti che sono in corso dopo l'intesa di gennaio.
Prima fase
I docenti assunti entro il 2014/15, compresi i titolari sulla dotazione organica di sostegno (DOS), i docenti in soprannumero e coloro che hanno il diritto al rientro nell’ottennio potranno fare domanda di mobilità su scuola su tutti gli ambiti della provincia di titolarità, su tutti i posti vacanti e disponibili. Acquisisce la titolarità di scuola
Si procede prima a livello comunale poi provinciale.
I docenti assunti nell’anno scolastico 2015/16 da fase 0 e A otterranno la sede definitiva in una scuola degli ambiti della provincia in cui hanno ottenuto quella provvisoria, con titolarità di scuola.
Seconda fase
Il personale docente assunto entro il 2014/15 potrà presentare domanda di trasferimento per gli ambiti anche di province diverse, indicando un ordine di preferenza tra gli ambiti scelti.
Se otterrà il primo ambito richiesto assumerà la titolarità su una delle scuole presenti nello stesso ambito.
Acquisisce la titolarità di scuola
In caso contrario sarà assegnato ad uno degli altri ambiti richiesti. Acquisisce la titolarità di ambito
Il personale docente assunto nell’anno scolastico 2015/16 da fasi B e C,
proveniente da concorso ordinario, indicherà l’ordine di preferenza tra gli ambiti della provincia. Acquisisce la titolarità di ambito
Terza fase
Il personale assunto nell’anno scolastico 2015/16 da fasi B e C delle GAE parteciperà alla mobilità territoriale su tutti gli ambiti territoriali.
La mobilità avverrà a domanda ovvero, in assenza, d’ufficio, secondo l’ordine di preferenza tra tutti gli ambiti territoriali richiesti. A seguito della mobilità i docenti saranno assegnati ad un ambito e assumeranno la titolarità di ambito.
Quarta fase:
Il personale assunto nell’anno scolastico 2015/16 da fasi 0 e A nonché da fasi B e C proveniente dalle graduatorie di concorso ordinario potrà, in deroga alla legge, presentare domanda di mobilità in ciascun ambito.
La mobilità avverrà secondo l’ordine di preferenza tra gli ambiti territoriali indicati nella domanda.
A seguito della mobilità i docenti saranno assegnati ad un ambito e assumeranno la titolarità di ambito.
Mobilità Professionale:
La mobilità professionale avverrà sul 25% dei posti vacanti e disponibili.
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