L'introduzione alla poesia può essere molto divertente per i bambini e per i docenti stessi se affrontato nel modo giusto.
Per approcciare allo studio rime vi propongo una scheda dove individuare rispettivamente le rime baciata - alternata - incrociata ed eventualmente mettere le lettere che contraddistinguono i versi.
La parte più divertente è inventare con tutta la classe una piccola poesia che parta dai nomi o cognomi dei bambini e degli insegnanti.
Ciascun bambino può fare un disegno su metà A4 riportando il verso che riguarda il suo nome.
Verrà "un poema" del tipo:
"Lorenza è un bambina che non pensa
Maria va sempre in farmacia
Sofia va a casa della zia
La maestra Valeria non è molto seria" (questo me lo dicono sempre!)
I versi possono essere combinati tra loro formando metriche differenti e possono ovviamente essere molto più complessi
(versi in rima baciata: Quando vedo MarIA/lei va sempre in farmacIA) .
Con un lungo filo attaccate tutti i foglietti (con la spillatrice o le mollettine) ed esponete in classe.
Qual è il ruolo dell'alunno H? A seconda della patologia può partecipare a pieno con i compagni oppure occuparsi di alcuni disegni colorandoli, anche spillare (con l'aiuto del docente di sostegno) è un'attività possibile in caso di rm grave, che favorisce lo sviluppo della motricità fine.