Chiudiamo la terza parte del laboratorio povero di fisica dedicato all'energia con le schede finali. Questa è la parte più importante, perchè si discute con i ragazzi, si chiariscono le misconcezioni, il docente ricercatore didattico prende appunti e registra le competenze acquisite in itinere. Se volete sperimentare questa o altre attività scrivetemi ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Buona lettura
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Modalità di verifica e di valutazione
Ex ante: per la valutazione iniziale si considererà l’attività di brainstorming realizzata attraverso la somministrazione di una scheda apposita. Si valuteranno le preconoscenze e le conoscenze alternative/misconoscenze in modo da poter aggiustare ‘il tiro’ e incanalare le attività sul binario corretto per approfondire i nuovi concetti.
In itinere: risposte all'attività “forza ed energia”,osservazione dell’attività laboratoriale e valutazione del gruppo dall’analisi delle risposte della scheda. Richiesta di tenere un diario di bordo su cui riportare riflessioni personali.
Post: per la valutazione finale verrà richiesta una relazione individuale sull’esperienza di laboratorio e sulle riflessioni che l’alunno ha maturato durante il percorso fatto anche riprendendole dal diario di bordo ( quali conoscenze ‘nuove’ ha acquisito, o quali concetti ha consolidato, quali criticità, difficoltà personali o relazionali ha incontrato durante l’attività, ha proposto nuove esperienze da realizzare, ecc.).
Autovalutazione: attraverso un questionario che permetterà il confronto fra le conoscenze finali e quelle iniziali (gli verrà fornita la scheda compilata all’inizio dell’attività durante il brainstorming).
La verifica scritta sarà individuale e integrata da una verifica orale, dove i ragazzi sono invitati (in massimo 10 minuti) a chiarire o giustificare eventuali errori o considerazioni riguardo la verifica scritta o l'attività di laboratorio.
6. Materiale bibliografico
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione
Sitografia
https://www.liceodavincitv.it/attivi/les/mostra/mostra2/schede01/enonforz.htm
ALLEGATI (schede di lavoro)
Scheda per il brainstorming
L'energia nell'esperienza di vita quotidiana
1)La parola energia ha nel linguaggio comune una gran varietà di significati. Scrivi almeno tre frasi che contengono la parola energia .
2) Le diverse fonti e forme di energia che utilizziamo nella vita quotidiana si caratterizzano per avere proprietà che le rendono adatte ai diversi scopi. Elenca quelle che conosci indicandone gli usi principali, i vantaggi e gli svantaggi.
Usi principali |
Vantaggi |
Svantaggi |
|
Energia .................... |
3) Commenta la seguente frase: “Il mulino messo in moto dall'acqua consente di macinare la farina con cui si fa il pane”?
................................................................................................................................................
Scheda di laboratorio (ripetuta per ogni materiale utilizzato)
L’ENERGIA........ IN MOVIMENTO
Scuola :…………………………………………………………………………..
Gruppo numero:…………………………………………………………………….
Componenti gruppo:…………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Scatola utilizzata numero:..............................
Schema dell’apparato: (figura o disegno, indicando i punti fondamentali dello schema )
1)Descrivi il materiale e come lo hai utilizzato per far girare l'apparato utilizzato
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2) Perché la ruota o la ballerina gira?
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3) Quale fonte di energia hai utilizzato?
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4)Osservazioni varie(es. difficoltà incontrate, vari tipi di metodi di posizionamento del materiale).
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A conclusione di tutti gli esperimenti rispondete alle seguenti domande.
- Quale tra i metodi analizzati dal vostro gruppo vi sembra più semplice da realizzare e/o più efficiente?
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C) Quale tra i metodi utilizzati vi sembra più “sostenibile”?
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D) Se doveste pensare di utilizzare le fonti del vostro laboratorio per esigenze di vita reale come fonti di energia, indicate quali sarebbero secondo voi i punti di forza e di debolezza.
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