Si è appena conclusa un'intervista alla ministra Azzolina in diretta Skype su Skytg24. Alla domanda sulla riapertura delle scuole dopo il 3 Aprile, la ministra più volte ha affermato che non è possibile al momento dare una data di apertura delle scuole.
“lo capiremo – precisa la ministra – in questi giorni dipende molto da come andranno i contagi, ma la direzione è questa. Non è possibile dare un’altra data perchè tutto dipenderà dallo scenario epidemiologico... Le scuole saranno riaperte solo quando sarà sicuro andare a scuola ”.
Ribadisce poi i contenuti delle indicazioni operative emanate con una nota qualche giorno fa, sulla didattica a distanza, come unico mezzo attuale per mantenere unita la comunità scolastica. L'alternativa sarebbe stata quella di abbandonare studenti e famiglie. Ripete, come più volte sottolineato, il valore del rapporto umano tra docenti e studenti.
Sulla maturità, la Azzolina afferma che sarà un esame serio, anche se le modalità non sono state ancora definite.
E infine alla domanda sul prolungamento dell'anno scolastico afferma: "Se la didattica a distanza funzionerà, non sarà necessario far slittare la chiusura dell’anno scolastico. Equivarrebbe a sminuire il lavoro che i docenti stanno attuando in questo periodo."
Diciamo anche che la stessa ministra si smentisce continuamente ritrattando alcune sue dichiarazioni sul possibile rientro a scuola, quando è chiaro a tutti che non è assolutamente facile fare previsioni anche sullo stesso esame di maturità che potrebbe slittare a settembre come anticipato giorni scorsi.
Emergenza Coronavirus: siamo pronti a prorogare la sospensione didattica e rinviare rientro a scuola
Nota MIUR: Indicazioni operative per DAD, valutazione, privacy, progettazione attività, disabilità