In vista della scadenza delle ordinanze firmate da ministri e presidenti delle regioni per le misure straordinarie per l'emergenza Coronavirus, il governo sta lavorando ad un nuovo Dpcm per ridefinire le misure da adottare per contrastare l'epidemia.
Alla domanda se le scuole riapriranno nelle zone colpite dal coronavirus, il premier Conte ha così risposto: "Ci sarà un aggiornamento fino a domani, il comitato tecnico lavora fino all'ultimo. Per quanto riguarda il dpcm sarà emesso domani".
Attendiamo quindi domani, 29 Febbraio 2020, per sapere in che modo e in quali regioni potranno ripartire le attività normali e la riapertura delle scuole. Mentre Zaia ha richiesto per il Veneto una normale ripresa delle attività ( L'auspicio è che "lunedì possano riaprire le scuole del Veneto - ha precisato), la Lombardia chiede una proroga della chiusura per un'altra settimana.. L'assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera ha dichiarato: "Le misure adottate domenica scorsa alla luce dei dati sono assolutamente valide e permettono di controllare la diffusione del virus ed evitare che il virus colpisca tutta la regione. Solo con 14 giorni possiamo capire se la diffusione passerà da 1 a 2 a 1 a 1".
La Ministra Lucia Azzolina, ospite oggi a La7, si rammarica per la sospensione delle gite scolastiche: " Mi dispiace moltissimo aver dovuto sospendere i viaggi di istruzione, so quanto i ragazzi ci tenessero a partire ma da ministro, nel momento in cui la notte del sabato abbiamo visto cambiare lo scenario epidemiologico, dovevamo prendere quelle misure. Spero che dal 16 marzo possano ricominciare le gite".... "Oggi ho letto la email di una studentessa, Carola, mi ha chiesto se si faranno gli esami di stato: gli esami di Stato sono certamente garantiti, sull'apertura delle scuole vediamo cosa ci diranno i medici. Laddove le scuole sono chiuse e non si hanno gli hardware, speriamo di arrivare a breve anche a loro"
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