invalsi

Continua l’emergenza Coronavirus. Purtroppo il numero dei contagiati in Italia sale di ora in ora. 

Ansia e panico sono ormai diffusi nonostante le autorità costantemente dichiarano che la situazione è sotto controllo. 

La paura di una pandemia ha portato alla proliferazione di fake news, riguardanti in particolare il mondo scuola, soprattutto sui social network non ultimo la chiusura delle scuole per altri giorni, la sospensione dei prossimi concorsi, la sospensione delle prove preselettive per il TFA sostegno V Ciclo previste per il 2 e 3 aprile, l’abolizione delle prove Invasi attese per il 2 marzo. 

Prove Invalsi:

Per quanto concerne le prove Invalsi per le classi dell’ultimo anno di scuola, ricordiamo, che sono obbligatorie per l’ammissione agli Esami di Stato, come previsto dalla Legge 62/17 (“Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato), anche se i risultati delle prove saranno utilizzati solo a livello di scuola e non andranno a confluire nel curriculum dello studente, pertanto, non incideranno né sulla promozione né sul voto finale.

 

Nello specifico, le prove INVALSI dell’ultimo anno delle superiori prevedono lo svolgimento di tre prove da parte degli studenti: Italiano, Matematica e Inglese. Le prove dovranno svolgersi dal 2 al 31 marzo 2020, secondo un calendario che ogni scuola sceglierà autonomamente. 

È possibile che le prove vengano svolte in una sola giornata, o in più date differenti.
Per le classi campione (cioè le classi scelte come rappresentative del sistema scolastico italiano e i cui risultati servono come riferimento) le date utili sono quelle dal 9 al 12 marzo 2020.

Requisiti per l’ammissione agli Esami:

  • obbligo di frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le deroghe previste dall’art.14/7 del DP.R n. 122/2009;
  • conseguimento di una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo discipline, fatta salva la possibilità per il consiglio di classe di ammettere, con adeguata motivazione, chi ha un voto inferiore a sei in una disciplina o in un gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto;
  • voto di comportamento non inferiore a sei decimi;
  • partecipazione, durante l’ultimo anno di corso, alle prove INVALSI
  • svolgimento delle attività di Alternanza Scuola Lavoro secondo il monte ore previsto dall’indirizzo di studi.

Allo stato attuale non c’è uno slittamento, ma non è da escludere che nei prossimi giorni possano essere prese misure in tal senso, almeno, per quelle Regioni in cui si sono chiuse le scuole. 

Tuttavia, fino a che non ci sarà un comunicato ufficiale del Ministero dell’Istruzione per lo slittamento, le prove Invalsi si svolgeranno regolarmente.

Stesso discorso vale per l’alternanza scuola-lavoro e le prove Tfa Sostegno. 

Nel frattempo gli studenti possono esercitarsi con le simulazioni presenti sul sito ufficiale delle prove Invalsi. Le simulazioni sono in duplice formato, sia testuale che computer based, permettendo così di prendere confidenza non solo con le prove, ma anche con lo strumento attraverso il quale vengono proposte. 

https://www.invalsiopen.it/risorse/

INVALSI 2020: pubblicato il calendario delle prove