M5S programma scuola

Continua la scrittura del programma di governo a 5 stelle aperta agli iscritti del Movimento 5 stelleDopo le diverse consultazioni su energia, trasporti, esteri e difesa, agricoltura oggi Il movimento 5 stelle,  ha chiesto agli iscritti di esprimersi sul sistema dell'istruzione chiedendo, tra le altre cose di esprimersi anche sulla cosiddetta “Buona Scuola” di Renzi, definita "la peggiore riforma dell’istruzione di tutti i tempi” e annunciando: “il M5s vuole smantellarla punto per punto e voi ci direte da dove iniziare”. In vista della scrittura del programma il M5s ha chiesto alla base di votare sulle priorità, dai “super poteri ai presidi, dalla chiamata diretta fino al sistema di valutazione dei test Invalsi che “accresce la competizione tra alunni” e “penalizza le scuole svantaggiate”.

Le schede che introducono ai cinque punti del programma sono state curate, nell’ordine da Pietro Rapisarda, dirigente scolastico; Massimo Villone (professore emerito di diritto Costituzionale Università Napoli); Nicola Iannalfo (docente e formatore); Matteo Saudino, docente di Filosofia; Paolo Mottana, ordinario di filosofia dell'educazione Università Milano Bicocca.
In merito al quesito sui finanziamenti alle scuole paritarie non riguarda le scuole dell'infanzia e i nidi, «perché per questa fascia d’età (0-6 anni) le scuole private paritarie nella maggior parte dei casi suppliscono alla mancanza di scuole pubbliche statali sul territorio e rappresentano dunque una scelta obbligata per le famiglie».

 

Riguardo alla questione sulla differenziazione scuole pubbliche e private viene precisato che il quesito "non vuole impedire che siano istituite scuole private. La nostra Costituzione prevede espressamente la libertà per chiunque di istituire strutture d'istruzione private. Il quesito investe soltanto il tema della parità scolastica come definita dalla legge 62 del 2000, per il quale la scuola paritaria privata è parte del sistema scolastico nazionale"

Riguardo allo smantellamento della Buona Scuola, nella scheda di presentazione del quesito si attacca alternanza scuola lavoro, prove Invalsi e school bonus, i troppi poteri ai presidi e sulla didattica si auspica per il futuro una «educazione diffusa, che per il momento ancora è soltanto abbozzata in qualche esperienza sperimentale» e chiede che i decisori ci aiutino «a liberarci da quei sarcofagi che sono le strutture scolastiche, dentro i quali purtroppo noi abbiamo deciso di confinare una parte così importante della vita umana».
Le votazioni si sono svolte il 24 maggio dalle 10 alle 19 dopo che durante la settimana precedente sono stati approfonditi, grazie all'aiuto di esperti, i punti fondamentali su cui si baserà l'attività di governo per la scuola e l'istruzione del M5S.

Questi i quesiti su cui si sono espressi gli iscritti al M5S e gli esiti delle votazioni:

1)Finanziamenti alle scuole paritarie  Attualmente in italia esistono scuole statali e scuole paritarie private, entrambe finanziate dallo stato: vuoi che i finanziamenti dello stato siano destinati prioritariamente alle scuole pubbliche statali, affinché queste siano realmente gratuite e le famiglie non siano più costrette a versare il cosiddetto 'contributo volontario'?
RISULTATI
Finanziamenti alle scuole paritarie, Votanti: 19040

  • Si, sono favorevole 17937
  • No, non sono favorevole 1103

2) Scuola pubblica e privataDovrai decidere se modificare la legge 62 del 2000 che ha istituito la parità scolastica per le scuole private affinché ci sia una distinzione chiara tra scuola statale e scuola privata

RISULTATI
Scuola pubblica e privata, Votanti: 18618

  • Si, voglio modificarla 15697
  • No, non voglio modificarla 2921

3) Offerta formativa  Dovrai decidere le azioni che ritieni prioritarie per migliorare la qualità della scuola e l’offerta formativa per gli studenti
RISULTATI
Offerta formativa, Votanti: 18544

  • Diminuire il numero di alunni per classe 8080
  • Diffondere il tempo pieno e le compresenze di docenti nelle classi 5308
  • Ripristinare gli insegnamenti ridotti dalla "riforma Gelmini" e inserirne di nuovi 5156

4) Smantellare la Buona Scuola Dovrai scegliere le due priorità per smantellare la buona scuola.

RISULTATI

Smantellare la Buona Scuola, Votanti: 18261, Preferenze: 36153

  • Rendere obbligatorie e retribuite le ore di formazione dei docenti, cancellando la "card" da 500 euro 10847
  • Promuovere la collaborazione tra docenti, eliminando la chiamata diretta e il bonus del merito assegnato dal dirigente 10422
  • Promuovere la cooperazione tra studenti, eliminando o modificando i test invalsi 5514
  • Aumentare gli strumenti di partecipazione degli studenti e delle famiglie 5269
  • Ridurre le ore di alternanza scuola-lavoro e migliorarne la qualità 4101

5) Didattica Dovrai scegliere le priorità per innovare profondamente la didattica

RISULTATI

Didattica, Votanti: 18109, Preferenze: 35965

  • Diffondere l'utilizzo di strumenti tecnologici e di libri digitali 8175
  • Investire su ambienti di apprendimento innovativi 7849
  • Promuovere maggiori esperienze all'esterno dell'ambiente scolastico con pieno protagonismo degli studenti 7764
  • Costituire equipe di esperti territoriali con educatori, pedagogisti, ricercatori ed esperti nel campo della didattica a supporto dei docenti 6915
  • Istituire un fondo strutturale per l'innovazione didattica 5262