Partiranno domani 5 aprile e proseguiranno fino al 7, le finali delle Olimpiadi di Italiano, dove 80 ragazzi si sfideranno a Torino per conquistare il titolo di campionessa o campione della nostra lingua.
Le finaliste e i finalisti arrivano dalle scuole di tutta Italia e dagli istituti italiani all’estero e hanno superato una dura selezione: quest’anno hanno partecipato alle Olimpiadi in oltre 57.000. Per salire sul podio dovranno dimostrare padronanza della grammatica, efficacia nell’uso della lingua, destrezza nel lessico, abilità nel dominare le sfumature dell’italiano.
Le Olimpiadi, alla settima edizione, sono promosse dal MIUR, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con l’Accademia della Crusca.
Programma
Si parte domani, alle ore 14.45, presso il Campus Luigi Einaudi - Aula Magna dell’Università di Torino, con l’inaugurazione dell’evento e il saluto alle finaliste e ai finalisti. Giovedì 6 è il giorno della gara che si svolgerà presso l’Aula Magna del Liceo D’Azeglio, dalle ore 9.00. Venerdì 7 è prevista la cerimonia di premiazione, dalle ore 9.00, presso Cavallerizza Reale – Aula Magna dell’Università di Torino.
Arricchiranno il programma le Giornate della Lingua Italiana, una serie di tavole rotonde con esperti. La prima sarà dedicata alla figura di Tullio De Mauro che fu presidente della giuria delle Olimpiadi nel 2012. Per l’occasione saranno proiettati anche due video sul celebre linguista realizzati appositamente per le Olimpiadi da Rai Cultura. Le altre tavole rotonde sono dedicate all’anniversario dei 150 anni della nascita di Pirandello e a quello dei 500 anni, celebrati nel 2016, della prima edizione dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto.
Olimpiadi da primato
I numeri delle Olimpiadi vanno oltre ogni aspettativa: in due anni sono più che raddoppiati le partecipanti e i partecipanti. Quest’anno 57.424 tra studentesse e studenti hanno aderito alle fasi di selezione (di istituto e regionali). Un numero più grande degli abitanti di Foligno o Manfredonia, o di capoluoghi come Cuneo o Teramo.
La crescita delle iscrizioni in un anno è stata del 32%, pari a quasi 14mila fra studentesse e studenti, circa 33mila in più se si fa il confronto con il 2015. Le ragazze partecipanti sono state 35.743, mentre 21.681 i ragazzi, anche se poi questi ultimi sono più numerosi nella fase finale: 43 a 37. Coinvolte 1.113 scuole contro le 875 del 2016 (+27%). Prevalgono gli indirizzi liceali (con 791 scuole), ma cresce la partecipazione dei tecnici e dei professionali: sono quasi il 30% con 227 e 75 istituti (rappresentavano il 23% l’anno scorso). Le scuole italiane all’estero sono presenti con 22 istituti iscritti e 430 partecipanti.
Due finalisti provengono da scuole dei territori colpiti dal sisma.
La gara:quattro ore per conquistare il titolo
Le Olimpiadi sono gare individuali di lingua italiana per gli studenti delle scuole secondarie di II grado. Due le sezioni: Scuole italiane e Scuole italiane all’estero. Ciascuna sezione si articola in categoria Junior (primo biennio) e Senior (gli ultimi tre anni).
Le selezioni si sono svolte online, con domande a risposta chiusa. I finalisti invece avranno 240 minuti per una prova scritta in cui dovranno dimostrare la padronanza della lingua. A valutare gli elaborati sarà la giuria presieduta da Gian Luigi Beccaria.
Un’App per mettersi alla prova
Nei prossimi giorni sarà possibile scaricare un’App per esercitarsi con esercizi di grammatica e scrittura attraverso gli smartphone. Ci si potrà allenare sia da soli che in compagnia con sfide in tre round. L’App è stata realizzata dal progetto “Olimpiadi di Italiano” del Miur, con la collaborazione dell’Accademia della Crusca.
Dietro le quinte, i segreti di una generazione
Sono motivati nello studio, appassionati di cinema, musica e sport. Ma soprattutto determinati ad avere una vita normale e serena. Questa la fotografia che emerge dai profili degli 80 finalisti disponibili sul sito dedicato alle Olimpiadi. C’è chi sogna la professione medica, chi vuol fare l’ingegnere, chi immagina un futuro da regista o da musicista, chi nella ricerca e chi nella diplomazia o in politica. Quasi tutti vorrebbero viaggiare e conoscere il mondo.
Le collaborazioni e i premi
Le Olimpiadi di Italiano e le Giornate della Lingua Italiana si avvalgono della collaborazione, oltre che dell’Accademia della Crusca, anche del Ministero degli Affari Esteri, dell’ADI (Associazione degli Italianisti), dell’ASLI (Associazione per la Storia della Lingua Italiana), del Comune di Torino, del Ministero della Difesa, degli Uffici Scolastici Regionali, del Premio Campiello Giovani. Il supporto organizzativo è del Liceo Massimo D'Azeglio di Torino.
La RAI è main media partner dell'iniziativa, in particolare con RAI Cultura, RAI RADIO3 e RAI Italia.
Oltre alle tradizionali medaglie, le ragazze e i ragazzi vincitori riceveranno i premi in denaro previsti dal Programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze del Miur, e dal Progetto “I fuoriclasse della scuola” della FEDUF (Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio); inoltre soggiorni studio in Italia e all’estero, libri, vocabolari e penne stilografiche. I premi sono offerti da: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ministero degli Affari Esteri, Festival di Ravenna Dante 2021, Accademia Italiana - Scuola di italiano in Italia Salerno, Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Aurora Penne, AIE-Associazione Italiana Editori, Giulio Einaudi Editore, Hoepli, Mondadori Education, Editrice San Marco, Zanichelli, “Parole in cammino” - Festival dell’italiano e delle lingue d’Italia.
“La partecipazione alle Olimpiadi di Italiano è davvero enorme, con numeri in crescita esponenziale negli ultimi anni grazie all’impegno profuso dal Ministero nell’organizzazione e nel coinvolgimento delle scuole - sottolinea la Ministra Valeria Fedeli -. Le Olimpiadi non sono solo una gara, ma si connotano ormai come un vero e proprio evento culturale anche per le Giornate dedicate alla Lingua Italiana”.
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