E' stato pubblicato il secondo bando PON che mira a favorire il rientro nel sistema di istruzione ed il completamento degli studi da parte delle giovani e dei giovani adulti.
Questo bando vuole contribuire a far ottenere a molte e molti giovani adulti un titolo di studio e consentirà loro di avviarsi verso il mondo del lavoro anche attraverso percorsi di alternanza e orientamento, certificazione o aggiornamento delle competenze professionali.
L’avvisosi rivolge, in particolar modo, ad adulte e adulti e giovani adulte e adulti con particolare attenzione per i NEET, i drop-out, gli analfabeti di ritorno, cittadine e cittadini inoccupati e disoccupati, persone in condizione di svantaggio. Potranno presentare progetti i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti e le istituzioni scolastiche statali secondarie di primo e di secondo grado che hanno sedi di percorsi di secondo livello per l’istruzione degli adulti, comprese le sedi carcerarie collegate.
Investire 20 milioni di euro sulla formazione delle adulte e degli adulti, delle ragazze e dei ragazzi che sono usciti troppo presto dal sistema scolastico o che non hanno completato gli studi significa fare una scelta di campo importante – commenta la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli.
Ciò infatti, significa dare davvero a tutte e tutti gli strumenti per affrontare un momento di crisi e di cambiamento come quello che viviamo. Significa dare a chi parte da una condizione di svantaggio gli strumenti per vivere una cittadinanza piena e non restare ai margini. Significa guardare al futuro, mettendo tutte e tutti nelle condizioni di partecipare al progresso del Paese. Anche per questo abbiamo deciso di raddoppiare lo stanziamento inizialmente annunciato, passando da 10 a 20 milioni di euro.
Potranno essere attivati percorsi di potenziamento delle competenze ai fini del conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo o per il conseguimento di un diploma dell’istruzione tecnica, professionale e artistica.
I progetti (si potranno inoltrare dal 7 marzo fino al 2 maggio 2017), potranno riguardare anche percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana, percorsi per l’acquisizione di competenze linguistiche, di base o digitali.
Articoli correlati: