Con avviso n.30343, il Miur precisa che sono ritenute nulle tutte domande/diffida prodotte in forma cartacea da parte degli aspiranti alle fasi nazionali del piano straordinario di assunzioni di personale docente previsto dalla Legge 107 del 13/07/15.
Il testo della nota:
Sono pervenute e pervengono a questa Direzione Generale - Ufficio III numerose domande/diffide in forma cartacea volte alla richiesta di partecipazione alle fasi nazionali del piano straordinario di assunzioni a tempo indeterminato di personale docente previsto dalle Legge 107 del 13/07/15.
In riscontro alle predette comunicazioni, ai sensi dell'art. 2 comma 1 L. n. 241/90 nonché dell'art. 32 L. n. 69/2009, si richiamano le disposizioni contenute nell' Avviso pubblicato sulla G.U. 4 Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 55 del 21 luglio 2015 laddove stabilisce che "I soggetti ... che intendono partecipare alle fasi relative alle procedure nazionali del piano straordinario di assunzioni di cui all'art. 1, comma 98, lettere b) e c) della Legge n. 107 del 13 luglio 2015, devono presentare domanda, esclusivamente per il tramite della apposita funzione presente nell'area «Istanze on-fine» - POLIS - raggiungibile dalla home page del sito internet del Ministero «www. istruzione. it», ...".
Tale avviso è stato adottato in esecuzione della disposizione di cui al comma 103 della sopra citata legge n. 107/15, a norma della quale "per le finalità di cui ai commi da 95 a 105 è pubblicato un apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale. Il medesimo avviso disciplina i termini e le modalità previste per le comunicazioni con i soggetti di cui al comma 96, incluse la domanda di assunzione e l'espressione delle preferenze, la proposta di assunzione, l'accettazione o la rinuncia". Pertanto, sono state individuate, in forma tassativa ed esclusiva, le modalità di partecipazione al piano indicato, con conseguente irricevibilità delle domande presentate in diversa forma in quanto i destinatari del piano straordinario di assunzioni sono unicamente i soggetti rientranti nelle categorie di cui all'art. 1, comma 96, lett. a) e b) della legge 107/2015.