A seguito della pubblicazione del DM 475 del 28/06/2017, relativo all'ammissione dei candidati al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria, indispensabile per diventare insegnanti di scuola primaria e scuola dell'infanzia, vediamo quali sono le competenze disciplinari richieste per superare la prova d'accesso e raggiungere gli obiettivi formativi qualificanti del corso di di laurea.
- Competenza linguistica e ragionamento logico (40 quesiti). I quesiti mirano ad accertare la capacità di usare correttamente la lingua italiana, di comprendere un testo scritto e di completare logicamente un ragionamento, in modo coerente con le premesse, che sono enunciate in forma simbolica o verbale attraverso quesiti a scelta multipla formulati anche con brevi proposizioni. I quesiti verteranno su testi di saggistica o narrativa di autori classici o contemporanei, oppure su testi di attualità comparsi su quotidiani o su riviste generaliste o specialistiche; verteranno altresì su casi o problemi, anche di natura astratta, la cui soluzione richiede l’adozione di diverse forme di ragionamento logico.
- Cultura letteraria, storico-sociale e geografica (20 quesiti). La prova è mirata all’accertamento delle capacità di: a) individuare le caratteristiche proprie dei generi letterari, orientarsi nella collocazione storico-culturale di un testo classico italiano, riconoscere opere e autori rilevanti della tradizione italiana; b) distinguere tipologia e rilevanza delle fonti nella ricerca storica, orientarsi nella cronologia degli eventi cruciali, riconoscendo le tappe fondamentali della storia italiana ed europea con riferimento alla specificità dell’organizzazione politica, economica e sociale e ai principali fenomeni politico-culturali dell’età moderna e contemporanea; c) distinguere e descrivere gli elementi di base della geografia astronomica, fisica, antropica, sociale ed economica.
- Cultura matematico-scientifica (20 quesiti). La prova è mirata all’accertamento delle capacità di risolvere semplici problemi valutando criticamente le strategie da utilizzare e di descrivere ed interpretare da un punto di vista scientifico eventi semplici del mondo circostante e della vita quotidiana, facendo riferimento alle conoscenze di base nelle seguenti aree disciplinari: a) matematica ed informatica (insiemi numerici e calcolo aritmetico, calcolo algebrico, geometria euclidea, probabilità, analisi-elaborazione-presentazione dell’informazione); b) scienze della terra e della vita (ambiente ed ecosistema, atmosfera, clima, acque, vita e organismi viventi, evoluzione biologica); c) scienze della materia (elementi e sostanze chimiche, legami e reazioni chimiche, produzione dell’energia, fotosintesi, misura delle grandezze fisiche, principi di dinamica, termodinamica, ottica, elettricità, magnetismo, astronomia, mondo microscopico).
Per lo svolgimento della prova è assegnato un tempo di 150 minuti; i candidati con disabilità hanno diritto ad un tempo aggiuntivo non eccedente il 50%; ai candidati con diagnosi di DSA è concesso un tempo aggiuntivo pari al 30%.
La valutazione della prova prevede:
- 1 punto per ogni risposta esatta
- 0 punti per ogni risposta omessa o errata (meglio tentare la risposta).
Saranno ammessi esclusivamente i candidati che hanno conseguito nella prova un punteggio non inferiore a 55/80 e che rientrano nel numero massimo dei posti messi a bando.
Punteggio aggiuntivo per la graduatoria finale è attribuito ai candidati in possesso di certificazioni linguistiche in lingua inglese, rilasciate da Enti Certificatori riconosciuti dal MIUR e precisamente (potrà essere valutata una sola certificazione):
- B1: 3 punti
- B2: 5 punti
- C1: 7 punti
- C2: 10 punti
I bandi delle singole Università saranno pubblicati almeno 60 giorni prima (entro il 17 luglio) della data unica nazionale della prova: 15 settembre 2017 ore 11,00.
Il numero totale dei posti disponibili è pari a 6.399; la suddivisione relativa alle singole Università è visionabile nell'allegato 2.
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