Riportiamo utile guida dell'Università di Modena e Reggio Emilia per verificare i requisiti per l'accesso al prossimo TFA.
Il D.P.R. n. 19 del 16 febbraio 2016 , ossia il Regolamento recante disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento, individua, nella Tabella A allegata allo stesso Regolamento del quale costituisce parte integrante, le classi di concorso per la scuola secondaria di primo e secondo grado, identificate attraverso uno specifico codice alfanumerico, nonché: gli insegnamenti ad esse relativi; i titoli necessari per l'accesso ai percorsi di abilitazione di cui ai decreti del Ministro dell'istruzione, dell’università e della ricerca 30 gennaio 1998, n. 270 del 22 ottobre 2004 e n. 22 del febbraio 2005; le corrispondenze con le classi di concorso di cui alle Tabelle A e D, allegate al decreto del Ministro della pubblica istruzione 30 gennaio 1998. In modo analogo la Tabella B riporta le stesse informazioni per le classi di concorso a posti di insegnante tecnico-pratico.
La Tabella A/1, allegata al presente Regolamento del quale fa parte integrante, individua la corrispondenza tra gli esami del vecchio ordinamento, indispensabili per l'accesso alle classi di concorso, ed altri esami di contenuto omogeneo.
Più precisamente la Tabella A riporta, nelle prime due colonne, la nuova denominazione delle classi di concorso e di abilitazione e la loro corrispondenza con le precedenti classi, quindi, nelle colonne successive, i relativi REQUISITI DI ACCESSO tenendo separati i Titoli di accesso ex D.M. 39/1998 (Vecchio Ordinamento) dai Titoli di accesso ex D.M. 22/2005 (Lauree Specialistiche ex D.M. 509/1999 e integrazione vecchio ordinamento) e dai Titoli di accesso Lauree Magistrali ex D.M. 270/2004. In una successiva colonna sono riportate le Note che indicano, per ciascun titolo di accesso, i singoli insegnamenti (per il vecchio ordinamento) o i CFU dei corrispettivi settori scientifico disciplinari (per le lauree specialistiche e magistrali) necessari affinché il titolo di accesso sia requisito, non solo necessario ma anche sufficiente, per accedere al percorso abilitante della relativa classe di abilitazione. Pertanto, qualora l’aspirante verificasse una carenza di insegnamenti o di crediti nel suo piano di studi (comprendente anche l’eventuale Laurea triennale), rispetto a quanto previsto nella colonna Note della Tabella A, si renderebbe necessario il conseguimento degli stessi, nei termini previsti dal MIUR nel bando delle prove di accesso ai TFA, per mettersi in regola rispetto ai requisiti di accesso.
In allegato esempi sul come interpretare la normativa per la verifica dei propri requisiti di accesso a seconda che si sia in possesso di un Titolo del vecchio o del nuovo ordinamento: