Rivoluzione a metà per l'imminente aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento. Come abbiamo anticipato ieri la presentazione della domanda avverrà soltanto per via telematica tramite il sito del Miur con Istanze On Line. La presentazione della domanda dovrà infatti avvenire esclusivamente su Istanze on-line, a partire dal 10 aprile ed entro la scadenza fissata al 9 maggio 2014.
Gli interessati, dunque, sono invitati ad effettuare per tempo la registrazione (qualora non sia stata già compiuta in precedenza), fase questa che richiede anche il riconoscimento fisico presso una istituzione scolastica.
Iscriviti alla nostra Fan page
Nel modello di domanda dovranno essere dichiarati, oltre al possesso del titolo di abilitazione o idoneità, i titoli culturali e di servizio valutabili, nonché gli eventuali titoli posseduti di idoneità all’insegnamento della lingua inglese e di specializzazione all’insegnamento a favore degli alunni disabili, il diritto alla riserva dei posti o alla preferenza nella graduatoria nel caso di parità di punti, seguendo lo schema del modello medesimo.
Ma leggendo la bozza di decreto scopriamo che se la modalità di invio del modello è quella web, devono essere invece presentate in modalità cartacea (sempre entro la stessa data del 9 maggio) direttamente all’ufficio territoriale della provincia prescelta, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o consegna diretta con rilascio di ricevuta, le seguenti certificazioni:
- certificazioni sanitarie attestanti diritti di riserva dei posti o di precedenza;
- titoli artisitici-professionali di cui all’art. 3 comma 3 del presente decreto;
- servizi di cui all’art. 2 comma 5 del presente decreto.
Quindi una rivoluzione a metà visto che comunque per alcuni docenti in possesso dei titoli e servizi indicati sarà comunque necessario l'invio in formato cartaceo (pena la non valutazione) entro la data di scadenza.
Ci saremmo augurati che nella modalità web fosse inclusa la possibilità di allegare anche la scansione di documenti in modo da evitare completamente documenti cartacei, anche perchè la funzione esiste ed è implementata già per tanti altri bandi pubblici e soprattutto perchè a dover essere inviati in formato cartaceo saranno comunque copie conformi e non certo documenti originali.
Tale modalità avrebbe dato la possibilità ai docenti di scegliere volontariamente tra l'invio telematico della scansione o l'invio cartaceo evitando ansie dovute ad attese per disguidi postali e consentendo all'amministrazione pubblica di avere già i documenti acquisiti al sistema. Altra rivoluzione mancata (almeno stando alla bozza di decreto circolante) la necessità di dover comunque inserire manualmente il servizio prestato senza che questo sia già presentato a video dal sistema o magari scegliere con un semplice click tra più servizi prestati.
La funzione sarebbe stata facilmente implementabile almeno per i docenti con servizio nella scuola statale visto che i loro contratti sono già da diversi anni presenti a sistema.
La funzione avrebbe evitato dichiarazioni infedeli o errori involontari permettendo una rapida compilazione e lasciando la compilazione libera solo ai docenti di scuole paritarie su cui sarebbe stato più semplice concentrare successivi controlli.
Ricordiamo infine che seguiranno tempistiche diverse, che saranno successivamente comunicate, lo scioglimento delle riserve e l’inserimento dei titoli di specializzazione per coloro che conseguono i relativi titoli dopo la data di scadenza dei termini ed in tempo utile per le assunzioni relative agli anni scolastici 2014/15, 2015/16 e 2016/17 (il riferimento è alla specializzazione sul sostegno secondo la normativa vigente e al diploma di Specializzazione nella didattica differenziata Montessori).
Non dimenticate l'utile programma per il calcolo servizio di PSN