Il Ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, durante il recente incontro con le Organizzazioni Sindacali è intervenuto sul tema del precariato nella scuola, annunciando di aver firmato gli atti preparatori per il bando del nuovo concorso ordinario, per infanzia e primaria, per un totale di 16.959 posti da bandire entro l'estate. Il concorso prevederà prova scritta e orale e nel caso in cui le domande di partecipazione saranno superiori a tre volte il numero dei posti anche una preselettiva. Il Ministro stesso ha anticipato che il bando, di cui PSN mostra la bozza qui allegata, potrebbe essere pubblicato tra un mese. Di seguito riportiamo i dettagli resi noti dal Ministro con le OO.SS.:
I requisiti di accesso
- diploma magistrale conseguito entro l’a.s.2001/02 oppure
- laurea in Scienze della Formazione o analogo titolo estero equipollente.
- Per i posti di insegnamento sul sostegno è richiesta la specializzazione.
- Non è richiesto servizio di insegnamento per l’accesso.
Le immissioni in ruolo
Avverranno da settembre 2020. Al concorso spetta il 50% dei posti (l’altro 50% alle GaE). Di questo 50%
25% al concorso straordinario
25% al concorso ordinario
Nel frattempo si attende l’esito degli emendamenti al DL Concretezza per prorogare di uno o due anni le attuali graduatorie del concorso 2016, per fornire ancora prospettive di assunzione ai docenti idonei.
PARERE CSPI
Ricordiamo che nella riunione del 16 gennaio, il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione ha esaminato le bozze del Decreto e dell’ordinanza del Concorso ordinario Infanzia e primaria, che prevede il reclutamento di docenti negli istituti scolastici italiani.
In premessa al parere, il Cspi ha evidenziato una separazione troppo netta tra la procedura finalizzata all’accesso ai posti comuni e quella per i posti sul sostegno.
Un impianto concorsuale così differenziato condizionerebbe la mobilità dei docenti tra i posti che, al momento, è subordinata solo dal vincolo di permanenza di 5 anni sul posto di sostegno.
Il Consiglio Superiore ha proposto anche integrazioni e miglioramenti ai contenuti delle prove e alla valutazione dei titoli. In particolare:
- i quesiti della prova scritta per i posti di sostegno dovrebbero trattare anche tematiche disciplinari, culturali e professionali proprie dell’insegnamento;
- i quesiti della prova scritta e orale della procedura per i posti comuni dovrebbero accertare conoscenze e competenze sull’inclusione scolastica;
- aumento della soglia di attivazione della prova preselettiva;
- accertamento della lingua inglese valutato in una fase concorsuale successiva;
- riconoscimento di almeno 180 giorni di servizio.
In riferimento ai requisiti dei componenti delle commissioni giudicatrici, il Cspi ha espresso una volontà di revisione dei compensi e di intervento del personale ATA. Inoltre, la funzione di segretario delle Commissioni giudicatrici dovrebbe essere svolta con esonero dal servizio.
Bando di Concorso ordinario infanzia e primaria, il parere del Cspi
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione si è dichiarato favorevole alla pubblicazione del bando, previo aggiornamento con le modifiche richieste.