Sono sempre più insistenti le voci che confermano la presentazione del bando per il prossimo concorso docenti entro dicembre 2015. Una delle novità, secondo Corrado Zunino giornalista di Repubblica, è l'assenza della prova preselettiva che mise tanto in crisi i docenti nel Concorsone del 2012, poichè si prevede la partecipazione di un numero minore di candidati rispetto al concorso precedente (180mila rispetto a più di 300mila del 2012), precisiamo che sono voci da confermare. Sia la prova scritta che quella orale non dovrebbe essere di carattere contenutistico, ma orientate alla presentazione di una lezione.
I posti dovrebbero essere circa novantamila un numero che continua a crescere giorno dopo giorno, dai sessantamila immaginati con la Buona scuola in Gazzetta ufficiale, si è passati agli 80 mila di inizio settembre fino alla previsione ora di 85-90 mila posti da bandire.
Di queste indiscrezioni che si rincorrono, unica certezza sarà un concorso riservato solo per abilitati Tfa, Pas, ex Ssis , la laurea in scienze della formazione primaria e il diploma magistrale (riconosciuto nelle scorse settimane dal Consiglio di Stato).Coloro che avranno maturato servizio in classe come supplente, parteciperà al concorso con punteggi in partenza superiori.
I vincitori dovranno essere assunti tra il 2016 e il 2018 tenendo conto del turnover annuale e delle indicazioni delle scuole sulle materie da potenziare. Per coloro che sono ancora in GAE ricordiamo che le assunzioni dovrà rispettare il testo unico: 50% da concorso e 50% dalle Graduatorie a esaurimento salvo novità.