E' stato firmato ieri dal Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, dalle organizzazioni sindacali della scuola (esclusa la Gilda, che ha rotto ogni relazione) e dalle associazioni dei dirigenti scolastici il Protocollo per la ripresa in sicurezza dell'anno scolastico.
Questo quanto scritto dalla Ministra Azzolina poche ore fa: «Al Ministero abbiamo appena dato il via libera al Protocollo di sicurezza per la ripresa di settembre. Un accordo importante che contiene le misure da adottare per garantire la tutela della salute di studentesse, studenti e personale, ma anche impegni che guardano al futuro e al miglioramento della scuola come il contrasto delle classi cosiddette ‘pollaio’, una battaglia che porto avanti da tempo e che rappresenta per me una priorità». Questo quanto prevede il Protocollo:
- HELP DESCK: Dal 24 agosto sarà attivo un numero verde per le scuole - 800903080 - per raccogliere quesiti e segnalazioni sull'applicazione delle misure di sicurezzae fornire assistenza e supporto operativo anche di carattere amministrativo.
- TEST DIAGNOSTICI: a tutto il personale docente di ruolo e non verrà offerta lal’opportunità di svolgere test diagnostici prima dell’inizio dell’attività scolastica, mentre si effettueranno test a campione per la popolazione studentesca con cadenza periodica.
- FORMAZIONE: verranno attivati corsi, anche in modalità on-line, sull’uso dei DPI, sui contenuti del Documento tecnico scientifico, sulle modalità di svolgimento del servizio prevedendo anche tutorial informativi rivolti al personale e alle famiglie.
- MODALITA’ DI INGRESSO/USCITA: le istituzioni scolastiche utilizzeranno opportuna segnaletica per indicare entrate e uscite ed evitare assembramenti prevedendo file o scaglionamento di orari. Va ridotto l’accesso ai visitatori alle sole esigenze improrogabili pertanto si chiede l’accompagnamento da parte di un solo genitore o di persona maggiorenne delegata dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale, nel rispetto delle regole generali di prevenzione dal contagio, incluso l’uso della mascherina durante tutta la permanenza all’interno della struttura.
- PULIZIA E IGIENIZZAZIONE DI LUOGHI E ATTREZZATURE:Sarà necessario assicurare la pulizia giornaliera e la igienizzazione periodica di tutti gli ambienti predisponendo un cronoprogramma ben definito, da documentare attraverso un registro regolarmente aggiornato. Occorre garantire un’adeguata aerazione di tutti i locali, mantenendo il più possibile aperti gli infissi esterni dei servizi igienici.Qualora le attività didattiche siano realizzate in locali esterni all'Istituto Scolastico, gli Enti locali e/o i titolari della locazione, dovranno certificare l’idoneità, in termini di sicurezza.
- IGIENE PERSONALE E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE: è obbligatorio per chiunque entri negli ambienti scolastici l’utilizzo di mascherina. Il CTS si esprimerà nell’ultima settimana di agosto in ordine all’obbligo di utilizzo di mascherina da parte degli studenti sopra i 6 anni. Importante sottolineare che i DPI utilizzati devono corrispondere a quelli previsti dalla valutazione del rischio e dai documenti del CTS per le diverse attività svolte all’interno delle istituzioni scolastiche e in base alle fasce di età dei soggetti coinvolti. Per il personale impegnato con bambini con disabilità, si potrà prevedere l’utilizzo di ulteriori dispositivi di protezione individuale (nello specifico, il lavoratore potrà usare, unitamente alla mascherina, guanti e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose).
- DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA GESTIONE DI SPAZI COMUNI: l’accesso agli spazi comuni deve essere contingentato. Anche l’utilizzo dei locali adibiti a mensa scolastica è consentito nel rispetto delle regole del distanziamento fisico. La somministrazione del pasto deve prevedere la distribuzione in mono-porzioni, in vaschette separate unitariamente a posate, bicchiere e tovagliolo monouso.
- SUPPORTO PSICOLOGICO: si promuove un sostegno psicologico sia per il personale scolastico sia per gli studenti al fine di fronteggiare eventuali situazioni di insicurezza, stress, ansia dovuta ad eccessiva responsabilità̀, timore di contagio, rientro al lavoro in “presenza”, difficoltà di concentrazione, situazione di isolamento vissuta.
- GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA ALL’INTERNO DELL’ISTITUTO: nel caso in cui una persona presente nella scuola sviluppi febbre e/o sintomi di infezione respiratoria, si dovrà procedere al suo isolamento. Per i casi confermati le azioni successive saranno definite dal Dipartimento di prevenzione territoriale competente, sia per le misure quarantenarie da adottare previste dalla norma, sia per la riammissione a scuola secondo l’iter procedurale altrettanto chiaramente normato.
A conclusione si sottolinea la necessità che la rimodulazione dell’unità oraria secondo le modalità previste dal Regolamento sull’autonomia delle istituzioni scolastiche non si traduca in una diminuzione del diritto all’istruzione per gli alunni.
Testo completo in allegato