Il Ministro dell'Istruzione Marco Bussetti, in un video diffuso sui canali social ha annunciato le materie che saranno oggetto della seconda prova scritta degli esami di maturità per ciascuno dei diversi indirizzi delle scuole secondarie di secondo grado. Diverse le novità da quest'anno che caratterizzeranno il prossimo esame di stato a partire dalle prove scritte e da come sarà condotto il colloquio orale. La seconda prova comprenderà più discipline, tranne per gli indirizzi in cui la disciplina caratterizzante è una sola. Il Miur accompagnerà gli studenti verso l'esame organizzando diverse simulazioni nazionali.
Queste le materie della seconda prova scritta per le diverse tipologie di scuole. Alcuni esempi:
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liceo classico: Latino e Greco;
liceo scientifico: Matematica e Fisica;
liceo delle scienze umane: Scienze umane e Diritto ed Economia politica;
istituto tecnico per il turismo: Discipline turistiche e aziendali e Inglese;
Istituto tecnico indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica: Elettrotecnica ed Elettronica e Sistemi Automatici
istituto tecnico indirizzo informatica: Informatica e Sistemi e reti;
istituto professionale per i servizi di enogastronomia: Scienze degli alimenti e Laboratorio di servizi enogastronomici.
L'elenco completo delle materie è trasmesso in allegato al decreto 18 gennaio 2019, n. 37.
Qui invece l'individuazione delle discipline oggetto della seconda prova scritta e la scelta delle discipline affidate ai commissari esterni delle commissioni d'esame per ciascuna tipologia di scuola:
Qui per i licei
Qui per i tecnici
Qui per i professionali
Sul sito del Ministero è disponibile un apposito motore di ricerca delle discipline.
Il Miur organizzerà delle simulazioni nazionali, che si terranno secondo il seguente calendario:
prima prova: 19 febbraio e 26 marzo;
seconda prova: 28 febbraio e 2 aprile.
Già diversi esempi di prove sono stati resi disponibili dal Miur:
Esempi di tracce per la prima prova
Esempi tracce per la seconda prova
Le indicazioni operative saranno fornite alle scuole tramite una circolare apposita.
Il decreto con le materie pubblicato oggi illustra anche le modalità di svolgimento del colloquio orale della maturità 2019 che sarà, come sempre, pluridisciplinare. La commissione partirà proponendo agli studenti di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti, problemi che saranno lo spunto per sviluppare il colloquio.
I materiali di partenza saranno predisposti dalle stesse commissioni, nei giorni che precedono l’orale, tenendo conto del percorso didattico effettivamente svolto dagli studenti descritto nel documento che i Consigli di classe consegneranno come ogni anno in vista degli Esami. Il giorno della prova, per garantire la massima trasparenza e pari opportunità ai candidati, saranno gli stessi studenti a sorteggiare i materiali sulla base dei quali sarà condotto il colloquio.
Durante l’orale i candidati esporranno anche le esperienze di alternanza scuola-lavoro svolte. Una parte del colloquio riguarderà, poi, le attività fatte nell’ambito di “Cittadinanza e costituzione”, sempre tenendo conto delle indicazioni fornite dal Consiglio di classe sui percorsi effettivamente svolti.
Sia la prima che la seconda prova scritta, da quest’anno, saranno corrette secondo griglie nazionali di valutazione che sono state diffuse nel mese di novembre. Nel decreto con le materie pubblicato oggi sono individuate anche le discipline affidate a commissari esterni.