Giffoni

 

È stato siglato, nella Cittadella del cinema più famosa del mondo, il Protocollo d’intesa tra MIUR e il Giffoni Film Festival, di durata triennale che prevede una collaborazione virtuosa tra le scuole italiane e Giffoni.

L’accordo consentirà di promuovere il cinema fra ragazze e ragazzi nelle istituzioni di ogni ordine e grado e di sistematizzare l’ampia offerta culturale del Giffoni per le scuole, valorizzando e promuovendo il contributo che docenti, studentesse e studenti offrono al Festival. Inoltre saranno pianificati percorsi di formazione per le insegnanti e gli insegnanti sull’utilizzo del linguaggio audiovisivo in classe e valorizzati i prodotti audiovisivi delle studentesse e degli studenti. Infine Miur e Giffoni collaboreranno nell’organizzazione della Giornata del Patrimonio Audiovisivo dell’UNESCO e condivideranno progetti di alternanza scuola-lavoro nei vari settori e attività promosse dal Festival.

Sono particolarmente orgogliosa - ha dichiarato la ministra Fedeli - di firmare questo Protocollo che considero molto importante per arricchire i percorsi formativi delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi. La storia, le competenze e la qualità che sono presenti qui possono essere molto utili per le nostre scuole e le università”.

Il Protocollo ha un particolare significato, ha aggiunto la Ministra, visto che “dal 1° giugno 2017 è in vigore il decreto attuativo delle Buona Scuola per la promozione e diffusione della Cultura umanistica. Un decreto che mette al centro la valorizzazione di linguaggi come quello della musica, del cinema e del teatro nella scuola. L’esperienza che si è fatta e si fa qui da 47 anni è importantissima, non smetterò mai di ringraziare le istituzioni locali e chi ha creato il Festival di Giffoni: quello che fate deve essere messo a disposizione delle studentesse e degli studenti di tutta l’Italia. Giffoni è una grande eccellenza che deve essere conosciuta e immessa in tutto il percorso formativo italiano”. Alla firma del Protocollo d’intesa ha preso parte anche Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro, che da anni collabora con Giffoni. 

Il linguaggio del cinema e il tema di quest’anno (Into the magic) aiutano moltissimo a coinvolgere le ragazze e i ragazzi - ha proseguito la Ministra – offrendo loro cultura, stimoli e curiosità. Qui possono crescere e tornare a casa molto più forti per affrontare altri percorsi della propria vita. Sono emozionata, per me essere qui e firmare il Protocollo d’intesa tra il Ministero e Giffoni è davvero una grande soddisfazione, ci credo, sono contenuti a cui tengo molto”. 

Nel corso della sua permanenza a Giffoni, Fedeli ha risposto ad alcune domande dei giurati in Sala Truffaut: “I docenti devono essere innovativi nell’uso della didattica, ma da un punto di vista formale dovrebbero avere tutti la stessa preparazione - ha spiegato Fedeli, rispondendo alla domanda di un ragazzo che le chiedeva il motivo delle differenze di preparazione dei docenti.

“Le differenze dobbiamo monitorarle e superarle. Noi abbiamo bisogno che si investa perché in ogni luogo in cui c’è una scuola o un’università ci sono qualità e innovazione. L’impegno che stiamo cercando di assumere come Ministero è che quella dei docenti, del personale tecnico amministrativo e dei dirigenti sia considerata una delle professionalità più importanti per il Paese che va riconosciuta socialmente e occorre investire affinché abbiano un riconoscimento economico".

 

(Foto:  profilo FB di V. Fedeli)