Sulla #BuonaScuola i parlamentari del M5S, membri della Commissione Cultura hanno incontrato il Ministro Giannini in cui si è discusso dei provvedimenti di riforma che il governo è intenzionato ad adottare. La parlamentare Silvia Chimienti ha riportato l'esito dell'incontro da cui si evince che il censimento delle GAE in atto al Miur non è ancora concluso a meno di una settimana dall'uscita del decreto e che le immissioni non esauriranno le GAE e sarebbero spalmate su più anni. Ancora nulla di certo sulle immissioni da seconda fascia GI ma è certo che dopo le immissioni resteranno cattedre scoperte se non si assumeranno docenti non presenti in GAE. Incerto anche il futuro dei docenti in terza fascia GI ma si potrebbe tenere presente del servizio svolto.
Qui le dichiarazioni della Chimienti al termine dell'incontro:
Questo invece il report pubblicato dalla Chimienti:
INCONTRO CON GIANNINI: VI RACCONTO COM'E' ANDATA!
Ieri abbiamo incontrato il Ministro Giannini e le abbiamo presentato la nostra proposta di legge sul precariato:
http://www.silviachimienti.it/proposta-di-legge-sul-reclutamento/
Si è mostrata molto disponibile all'ascolto e abbiamo ricevuto complimenti in merito alla coerenza e all'organicità della nostra proposta.
Abbiamo fatto presente che la Buona Scuola NON ci piace in quanto prospetta una soluzione NON DEFINITIVA, discriminatoria e divisiva del mondo della scuola.
In particolare abbiamo chiesto:
- AMPLIAMENTO DEGLI ORGANICI tramite fissazione di un numero massimo di 22 alunni per classe, ripristino di tempo pieno e compresenze nella primaria, pensionamento Quota 96 e incentivi al part-time dei docenti con anzianità di servizio;
- ASSUNZIONI IN BASE AL FABBISOGNO E ANCHE DA GRADUATORIE D'ISTITUTO;
- RISPETTO DEL DIRITTO ALLA MOBILITA' DI TUTTI I DOCENTI
ABBIAMO INCALZATO IL MINISTRO SUL TEMA II FASCIA GI e il Ministro ha dichiarato che STANNO ANCORA RIFLETTENDO sulla possibilità di assumere anche da GI già nel 2015 e che questo dipenderà dall'esito del censimento delle GAE, non ancora ultimato (a una settimana dall'uscita del decreto!).
Non hanno voluto darci dati ufficiali ma il Ministro li ha definiti "confortanti", il che significa che ci sono buone probabilità che sarà necessario assumere un contingente di docenti anche fuori dalle GAE, per EVITARE DI LASCIARE CATTEDRE SCOPERTE.
Proprio ciò che noi sosteniamo da sempre.
COME TEMEVAMO, LE ASSUNZIONI NEL 2015 NON SARANNO 150MILA, NON ESAURIRANNO ASSOLUTAMENTE LE GAE, saranno spalmate su più anni ma nel decreto si fisserà una data certa entro cui dovranno essere esaurite, cosa che secondo noi ha pochissimo valore.
Infine, il Ministro ha detto che vogliono selezionare molto i docenti neoimmessi e "alzare l'asticella" della preparazione teorica nei futuri concorsi PERCHE' SERVONO DOCENTI PREPARATI.
Abbiamo quindi fatto presente che siamo d'accordo in linea teorica ma che, al momento, ci troviamo in una situazione caotica, illegittima e confusa in cui è mancata per decenni la certezza del diritto e che quindi, a nostro parere, ai docenti che saranno neoimmessi in ruolo e che si aggirano sui 40-50 anni di età non potrà essere richiesto di confrontarsi con i neolaureati nei futuri concorsi, pretendendo nuovi immani sforzi in termini di studio.
Piuttosto, con un anno di prova serio, si testi l'idoneità del docente a stare in classe, come proponiamo noi. E si propongano ai docenti corsi di formazione e aggiornamento gratuiti.
Ma chi ha già firmato centinaia di pagelle e atti ufficiali, chi ha diplomato decine di ragazzi NON PUO' NON ESSERE CONSIDERATO UN DOCENTE.
Abbiamo ricordato anche la III fascia GI, chiedendo cosa accadrà per loro. NON LO SANNO ma di certo non potranno ignorare chi ha servizio.
Una cosa ce l'hanno chiarissima: le conseguenze giuridiche delle loro azioni.
Noi siamo disponibili ad aiutarli a non commettere nuove ingiustizie e per questo ieri siamo andati lì a portare la vostra voce.
CONTINUATE A FARVI SENTIRE DALLA POLITICA.
SILVIA CHIMIENTI