Il MIUR, con nota prot. 39533 del 04.09.2019 nel fornire le indicazioni sull'articolazione del percorso formativo da realizzare nell’a.s. 2019/2020, ha riproposto il visiting che offre la possibilità di dedicare una parte del monte-ore delle attività in presenza a visite di studio da parte dei docenti neoassunti a scuole in cui si realizzano esempi di buone pratiche e progetti di innovazione didattica ed organizzativa, in grado di stimolare un processo di ricerca e di miglioramento continui.
Gli obiettivi
- Favorire l’osservazione in contesti reali e arricchire le esperienze professionali del docente neoassunto, in linea con le innovazioni metodologico – didattiche e le trasformazioni culturali, tecnologiche in atto.
- Superare lo smarrimento dei docenti neo-assunti, soprattutto se privi di pregresse esperienze di insegnamento, promuovendo il confronto e offrendo loro un’attenzione particolare per supportarne la motivazione.
- Proporre esperienze riproducibili, con attenzione all'ordine e al grado d’istruzione del docente neo-assunto per la sua crescita professionale e il miglioramento.
Compiti della scuola accogliente
- Coinvolge il Collegio dei docenti
- Individua figure di accoglienza (il conductor)
- Adotta modalità di supporto e di accompagnamento
- Contestualizza la visita rispetto all’anno di formazione e di prova
- Fornisce stimoli utili al miglioramento e supporta la motivazione
- Adotta il protocollo per il visiting
- Realizza una documentazione esplicativa
Le funzioni del Conductor
- Accoglie il docente neoassunto nella scuola in cui sarà realizzata la visita;
- presenta la scuola, le figure-chiave e illustra gli aspetti fondamentali dell’azione didattica e metodologica;
- guida il docente neoassunto negli ambienti scolastici e nei contesti di insegnamento/apprendimento;
- invita il docente neoassunto all'osservazione e lo supporta nella riflessione sugli aspetti osservati.
L'itinerario della visita
Nella costruzione dell’itinerario della visita, è necessario definirne le tappe, scandirne i tempi, così da rendere possibile la partecipazione ad una mattinata scolastica, comprensiva di diversi momenti dedicati alla conoscenza delle attività realizzate nelle classi, nei laboratori, ma anche allo scambio con i docenti, i referenti, i responsabili di progetto, i coordinatori di classe.
Il protocollo per il Visiting
Ferma restando l’autonomia di ogni scuola accogliente nell'individuare il personale cui affidare i compiti di «guida» e nel definire gli ambienti da visitare, le attività oggetto di visita, è stato definito un Protocollo comune, al fine di condividere gli elementi organizzativi necessari per la maggiore uniformità possibile nella gestione delle azioni a livello regionale.
La visita è articolata in 4 fasi.
1.FASE preparatoria
Al termine dell’incontro di accoglienza, la scuola polo di ambito territoriale comunica i nominativi dei docenti, selezionati secondo i criteri definiti nel Piano regionale, che realizzeranno la visita alle scuole innovative e illustra l’organizzazione del visiting e il protocollo attuativo.
2.FASE accoglienza
I docenti neoassunti, convocati in gruppi di max 8 dalla scuola innovativa dell’ambito territoriale, incontrano il docente conductor che illustra gli elementi fondamentali dal punto di vista didattico e metodologico oggetto dell’esperienza sul campo e consegna i documenti didattici di supporto.
3.FASE percorso osservativo itinerante
I docenti neoassunti sono guidati a osservare gli ambienti della scuola ma anche le attività , le azioni, le dinamiche relazionali che si verificano, nonché le classi e i laboratori in cui si realizzano esperienze innovative e/o si adottano metodologie innovative.
4.FASE rielaborazione
È opportuno che i docenti visitatori possano disporre di un ambiente e di un momento conclusivo in cui realizzare la riflessione partecipata su quanto osservato ed avviare la stesura del Report che sarà poi inserito nel portfolio e partecipato ai colleghi neoassunti nel corso dell’ultimo laboratorio in presenza.
Su cosa si concentra l'attenzione dei visitatori
- ICT e supporti tecnologici innovativi, intesi non tanto come supporto alla didattica quanto come impostazione metodologica complessiva;
- metodologie e strumenti rivolti all’integrazione di alunni diversamente abili;
- approcci innovativi alla didattica, quali i laboratori, il peer tutoring, l’apprendimento collaborativo, la metodologia flipped classroom, il learning by doing e le piattaforme digitali per l’apprendimento di specifiche discipline, quali la matematica e l’inglese;
- l’organizzazione degli spazi che favoriscono l’apprendimento;
- la riorganizzazione della scuola in funzione della centralità dell’allievo (classi aperte, scuole “senza zaino”, ecc).
Come si conclude il Visiting
Il Dirigente scolastico della scuola ospitante rilascia apposita attestazione al termine delle attività svolte.
Il Docente neo-assunto predispone un report sull'attività svolta che sarà partecipato e reso disponibile ai colleghi nel corso dell’ultimo laboratorio in presenza.
Ricordiamo che PSN ha creato il gruppo di studio fb PSN - Formazione Docenti per essere d'aiuto e supporto a tutti i docenti neoimmessi, ormai diventato riferimento anche per i docenti-tutor e la piattaforma dedicata con una raccolta di file prodotti dai docenti e generosamente condivisi, che riguardano i compiti da svolgere sulla piattaforma indire. Oltre ai bilanci iniziali delle competenze, da oggi ci saranno gli esempi di esperienze da inserire nel curriculum formativo, la progettazione delle attività e perfino i file che descrivono le stesse attività, una volta realizzate. Consulta i materiali: LINK
Piattaforma neoassunti Indire: perchè è in ritardo l'apertura?
Neoimmessi 2019/20: Tutte le fasi del percorso per l'anno di formazione e prova
Neoimmessi 2019/20: Scheda di riepilogo delle cinque fasi del percorso di formazione
Neoimmessi 2019/20 nota MIUR: attività da svolgere e chiarimenti per i docenti interessati
Neoimmessi 2017/18: Anno di prova, esempio completo portfolio, bilancio iniziale e finale, registro