Aggiornamento del 10-10-2013
A parziale rettifica di quanto pubblicato, alcuni lettori ci hanno fatto notare che, a differenza di quanto sembrerebbero indicare le circolari del Miur finora emesse, anche i docenti in esubero, che dovranno partecipare ai corsi di sostegno ad essi destinati e appositamente attivati in modalità gratuita dal Miur, dovranno sostenere le stesse prove di ammissione con i 60 test, prove scritte e orali con punteggio minimo da superare paria 21/30.
La conferma di quanto segnalato dai nostri lettori è infatti contenuta nel decreto direttoriale n. 7 del 16-aprile 2013, che nell'attivare i corsi di specializzazione sul sostegno per i docenti in esubero, richiama quali modalità di accesso, le stesse prove previste per i normali corsi di sostegno ed elencate nel DM 30 settembre 2011 cui il decreto direttoriale n. 7 fa riferiemnto.
Dunque a parziale rettifica di quanto scritto precedentemente facciamo presente che i docenti in esubero dovranno sostenere prove di accesso basate su 60 test preselettivi, più prova scritta e orale con punteggio minimo di 21/30.
Ringraziamo gli utenti che ci hanno segnalato i rifermenti normativi, sperando che il Miur faccia effettivamente sostenere queste prove di accesso al personale in esubero a garanzia della qualità e serietà della formazione che sarà impartita da tali docenti agli alunni disabili.
Pubblicato il 7-10-2013
Il Miur con la nota del 4 ottobre 2013 emanata, su pressante sollecitazione del sindacato Cisl, ha riesumato i corsi di riconversione sul sostegno dei docenti di ruolo in esubero, predisposti lo scorso anno scolastico ma non attivati per mancanza di risorse finanziarie. Nella nota si da indicazione di svolgere i due corsi nello stesso anno accademico, ma dando la priorità a quelli rivolti ai docenti in esubero, con differenze nei percorsi notevolissime. Corsi i cui costi, lo ricordiamo, saranno sostenuti dal MIUR come previsto dal decreto n.7 del 16/4/2012 che li ha istituiti.
Ma a suscitare feroci polemiche, oltre alla gratuità del corso, forse atto dovuto per tutelare i docenti che a causa dei tagli inferti dalla riforma Gelmini si sono ritrovati senza cattedra, è la scelta del MIUR di consentire la partecipazione senza alcuna selezione rispetto a quanto previsto invece per i precari che saranno selezionati con una dura (e costosa) selezione con prove di accesso costituite da 60 quesiti che mireranno a misurare la capacità di argomentazione e il corretto uso della lingua. Ma si testeranno anche il possesso di:
- competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola;
- competenze su empatia e intelligenza emotiva;
- competenze su creativita’ e pensiero divergente;
- competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche.
Selezione che, per chi affronterà i percorsi non riservati ai docenti in esubero, prevede costi salati già a partire dalla partecipazione ai test di accesso con tasse di iscrizioni che arrivano anche a 200 euro.
E a far montare la rabbia è anche la notevole differenza nei percorsi sul sostegno previsti dal Miur per i docenti in esubero con sconti anche sulla necessità di frequenza fisica dei corsi stessi visto che sono previste modalità di fruizione on line fino al 50% per l'ottenimento di molti CFU.
Ma l'aspetto che a molti sfugge in questo momento e che più dovrebbe preoccupare i tanti precari, che hanno prestato servizio sul sostegno in quanto già specializzati da anni, è la possibilità che il piano triennale istitutito dal decreto 104 che prevede la traformazione di quasi 27.000 posti dall'organico di fatto a quello di diritto con la conseguente assunzione di altrettanti docenti già specializzati sul sostegno, che da anni lavorano con incarico annuale, possa essere disattesso per parecchie migliaia di posti.
Sono infatti circa 8.000 gli esuberi, di cui oltre 7.500 alle superiori, docenti di ruolo in gran parte insegnati tecnico-pratici, quindi solo diplomati, che se riconvertiti nel prossimo triennio con i corsi istituiti dal Miur senza alcuna prova di accesso, andranno ad occupare i posti che saranno stati destinati all'organico di diritto dal decreto appena approvato sottraendo quasi 8.000 immissioni ai precari.
In allegato il decreto che ha istituito i corsi di riconversione usl sostegno per i docenti in esubero e la situazione degli esuberi per grado, CDC e provincia aggiornata al 10 luglio 2013..