Al via da oggi la procedura on line che sostituisce la chiamata diretta per i docenti la scuola dell'infanzia, primaria e di I grado che abbiano ottenuto il trasferimento con la domanda di mobilità. La notizia dell'abolizione della chiamata diretta è stata ampiamente pubblicata da tutti gli organi di stampa della scuola. Ma come sempre in questi casi sono tante le domande che i docenti si pongono nei social e nei corridoi della scuola.
Cerchiamo quindi, alla luce del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo sul passaggio da ambito territoriale a scuola,appena sottoscritto, di comprendere cosa esattamente dovranno fare i docenti che hanno avuto o stanno per avere trasferimento su ambito in questo anno.
Chiariamo subito un punto: Questo CCNI riguarda ESCLUSIVAMENTE chi ha avuto assegnazione d’ambito con la domanda di mobilità compilata nello scorso aprile 2018: sia ordinaria, sia condizionata, sia passaggio di cattedra o ruolo e solo per chi ha avuto ambito.
Secondo punto molto importante: L’assegnazione avviene d’ufficio da parte degli Uffici Scolastici competenti per territorio, ma questo NON SIGNIFICA che in questo modo si ottiene titolarità su scuola. Sia ben chiaro che resta la titolarità d’ambito prevista dalla legge 107 e resta anche il famigerato incarico triennale previsto sempre dalla legge 107. Ricordiamo però che dal punto di vista normativo, vista la graduatoria interna unica e vista l’introduzione dell’unico organico dell’autonomia, non ci sono e non ci devono essere differenze di trattamento tra incaricati e titolari. Questo andrebbe chiarito con forza e decisione ai tanti dirigenti scolastici che si ostinano a considerare i docenti incaricati come docenti di serie A2 per non dire di serie B. Il loro comportamento è assolutamente contrario a quanto prevede la normativa.
Cosa accade dunque? La procedura è molto semplice e in modo diretto e meno sofisticato era stata già impiegata in tanti uffici territoriali, in quanto tantissimi dirigenti avevano preferito non effettuare la chiamata diretta e lasciare carta bianca a USP.
Nella prima fase, vengono censiti e pubblicati i posti disponibili (controllate i siti degli usp, in tanti hanno già pubblicato per gli ordini di scuola dove sono già stati effettuati i trasferimenti).
Nella seconda fase, ciascun docente indicherà in una apposita funzione su ISTANZE ON LINE la scuola di prima preferenza.
Nella terza fase, vengono assegnati i docenti alle sedi. Per primi ovviamente vengono assegnati i docenti con precedenze, secondo l’ordine previsto dall’art. 13 del CCNI mobilità. Successivamente e procedendo in ordine di graduatoria, l’ufficio scolastico completerà la procedura informatizzata di assegnazione delle sedi a tutti gli altri docenti. Il criterio che viene seguito è il punteggio, insieme alla vicinorietà.
Questo significa che i docenti vengono soddisfatti in ordine di punteggio e che se non c’è posto nella scuola di partenza, verrà loro assegnata la scuola più vicina disponibile a quella di partenza.
Le tabelle di vicinorietà sono normalmente pubblicate sui siti usp.
Queste le date previste
Ordine di scuola | Inserimento Polis Prima scuola di preferenza (su Istanze online) | Assegnazione delle scuole a chi ha precedenza ex art. 13 CCNI mobilità | Assegnazione da ambito a scuola da parte dell’Ufficio Scolastico |
Infanzia, primaria, secondaria di primo grado | Dal 28 giugno al 5 luglio | Dal 28 giugno al 4 luglio | Dal 9 al 13 luglio |
Secondaria di secondo grado | Dal 13 al 23 luglio | Dal 13 al 23 luglio | Dal 24 al 27 luglio |
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