Comunicato stampa del Governo - Il Consiglio dei ministri, nel corso della seduta dell'8 agosto ha approvato un regolamento che proroga il blocco della contrattazione e degli automatismi stipendiali per i pubblici dipendenti sino al 31 dicembre 2014. Blocco stipendio e fermo al Decreto D'Alia. Ieri giornata nera per la scuola, le prime reazioni dei sindacati

 

Il Consiglio ha approvato in esame definitivo, a seguito del parere espresso dalle Commissioni parlamentari e dal Consiglio di Stato, un regolamento che proroga il blocco della contrattazione e degli automatismi stipendiali per i pubblici dipendenti. L'adozione del regolamento si rende necessaria per la particolare contingenza economico-finanziaria, che richiede interventi non limitati al solo 2013, i cui effetti sono stati già scontati sui saldi di finanza pubblica.

Sussistono infatti condizioni di eccezionalità tali da giustificare la proroga al 31 dicembre del 2014 di una serie di misure in materia di pubblico impiego, comunque con un orizzonte temporale limitato, come richiesto nei pareri delle Commissioni parlamentari che hanno espresso parere favorevole sul provvedimento. In particolare vengono prorogati:

il blocco dei trattamenti economici individuali;la riduzione delle indennità corrisposte ai responsabili degli uffici di diretta collaborazione dei Ministri e l'individuazione del limite massimo per i trattamenti economici complessivi spettanti ai titolari di incarichi dirigenziali;il limite massimo e la riduzione dell'ammontare delle risorse destinate al trattamento accessorio del personale;i blocchi riguardanti meccanismi di adeguamento retributivo, classi e scatti di stipendio, le progressioni di carriera comunque denominate del personale contrattualizzato e di quello in regime di diritto pubblico.

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Fonte: Orizzonte Scuola