I docenti riuniti nel gruppo Facebook "Graduatoria di merito (almeno) triennale - Concorso docenti 2012" si rivolgono al Ministro affinchè riveda le norme sulla graduatoria di merito del concorso DDG n. 82 del 24 settembre 2012, prolungandone la validità fino all'espletamento di un nuovo concorso, quindi con immissioni in ruolo in numero superiore ai posti messi a bando, e il conferimento immediato dell'abilitazione per coloro che hanno partecipato al concorso solo in virtù del titolo di studio.
Il bando di concorso DDG n. 82 del 24 settembre 2012 è stato modello sulla base del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 settembre 2012, registrato alla Corte dei Conti il 24 settembre 2012, registro n. 8 fg 271, con il quale si autorizzano le procedure per il reclutamento di 11.542 unità di personale docenti.
I candidati chiedono di poter utilizzare la graduatoria di merito anche qualora gli 11.542 fossero stati assegnati, fino alla costituzione di una nuova graduatoria di merito. Inutile dire che il pensiero corre al concorsone del 2000, la cui graduatoria è rimasta in piedi per 13 anni.
La seconda richiesta del gruppo è la modifica dell'art.13 comma 3 "La vincita del concorso e la conseguente assunzione a tempo indeterminato conferiscono ai candidati in possesso dei requisiti di ammissione di cui all'art. 2 commi 2.3 e 4 il titolo di abilitazione all'insegnamento", permettendo a coloro che hanno partecipato al concorso solo con il titolo di studio, di acquisire l'abilitazione all'insegnamento.
"Gent.ma Dott.ssa Ministro Maria Chiara Carrozza
Siamo un nutrito gruppo di insegnanti che ha partecipato al Concorso a cattedra, indetto con DM il 24 settembre 2012, e risultati IDONEI avendo superato con esito positivo tutte le prove previste.
Ci siamo uniti con l'obiettivo di tutelare i nostri diritti e per assicurarci il riconoscimento di quanto ottenuto a fronte di enormi sacrifici, sia personali che economici.
Chiediamo
in via prioritaria che sia rispettato il Decreto legislativo 297/94 del 16 aprile 1994 (Testo Unico in materia di istruzione),
ed in particolare:
Che la graduatoria di merito, così come previsto dall'art. 400 comma 17, abbia validità fino all'entrata in vigore della graduatoria del successivo concorso e che il 50% delle immissioni in ruolo dei prossimi anni sia attinta da codesta graduatoria, come prevede il comma 1 dell'art. 399 del T.U.
Che venga inoltre riconosciuta a tutti coloro che siano risultati idonei l'abilitazione all'insegnamento nella classe di concorso di riferimento.
Noi idonei siamo infatti tutti dei potenziali vincitori di concorso a cui, tra qualche tempo, potrebbe essere conferito il posto di ruolo in seguito a scorrimenti di graduatorie e rinunce. Inoltre il bando prevede che chi ottiene l'immissione in ruolo consegue anche l'abilitazione all'insegnamento. Noi, quindi, ci troveremmo nell'assurda situazione in cui adesso non ci viene riconosciuta l'abilitazione, che invece potremmo
conseguire automaticamente tra qualche tempo a causa di una futura immissione in ruolo.{jcomments on}
Siamo convinti che la competenza ad insegnare non sia un "concetto a tempo" che scaturisce con lo scorrimento delle graduatorie, né che sia subordinabile alla firma di un contratto di lavoro, e che tale competenza sia stata da noi ampiamente dimostrata col superamento delle prove concorsuali. Pertanto pensiamo che l'abilitazione all'insegnamento debba essere riconosciuta a tutti gli idonei.
Certi di un Suo riscontro, che ci dia ragione di sperare che la nostra situazione sia vagliata per ottenere una soluzione, Le porgiamo distinti saluti.