Il Miur ha finalmente pubblicato sul sito istituzionale l'elenco delle l’assegnazione ai ruoli regionali dei vincitori del concorso per Dirigenti Scolastici indetto con il D.D.G. 1259 del 23 novembre 2017. I vincitori sono stati assegnati alle Regioni sulla base dell’ordine di graduatoria e delle preferenze espresse, nel limite dei posti vacanti e disponibili in ciascun Ufficio Scolastico Regionale per l’anno scolastico 2020/21. Dei 458 vincitori assegnati, 281 sono stati destinati alla prima Regione scelta, 47 alla seconda e 30 alla terza. Prima regione indicata nella scelta che non significa affatto sia la propria regione di residenza visto che in tanti hanno indicato altra regione per avere più possibilità di essere assegnati ad una regione di gradimento visto le poche disponibilità in alcune regioni, specie al sud. E sono infatti 255 su 458 in tutto quelli che sono stati nella propria regione di residenza (o almeno quella in cui sostennero la prova preselettiva), quindi quasi il 43,7% (203) sono stati assegnati in una regione diversa dalla propria. L'elenco degli abbinamenti è stato rilasciato secondo il nuovo ordine della graduatoria rettificata ripubblicata dal MI il 14 agosto 2020 a seguito di correzioni dei punteggi attribuiti ai candidati per i titoli presentati.

PSN come di consueto ha provveduto a rielaborare i dati degli abbinamenti tra regione di provenienza e di destinazione dei vincitori costruendo una matrice che consente immediatamente di verificare regione per regione la provenienza dei nuovi dirigenti scolastici ad essa associata e, viceversa, controllare numericamente i vincitori di ogni regione di provenienza a quali regioni siano stati assegnati. Una elaborazione che consente di arrivare ad una conclusione poco piacevole per i vincitori del concorso a dirigenti scolastici: poco poco meno della metà dei neo immessi, circa il 44% degli idonei classificatisi in posizione utile per l'assunzione entro il contingente di 458 posti dovrà lasciare la propria regione. Oltre a ciò, sempre in esclusiva, PSN ha elaborato le graduatorie dei vincitori specifiche per ciascuna regione con i soli candidati ad essi assegnati e graduati per punteggio che saranno utili per la successiva attribuzione della provincia e sede secondo i criteri che ciascun USR adotterà.

Dalla rielaborazione di PSN si evince che solo 2 dei 58 campani che hanno partecipato all'assegnazione sono stati assegnati alla Campania mentre il resto è stato così distribuiti nelle altre 17 regioni d'Italia: 19 nel Lazio, 13 in Lombardia, 9 in Toscana, 5 in Veneto, 4 in Liguria, 3 in Basilicata, 2 in Calabria, e 1 in Molise. Una diaspora che i campani avevano messo in conto visto la presenza di soli 2 posti disponibili nella propria regione ad eccezione di 29 posti attribuiti su scorrimento delle precedenti graduatorie del 2011 non ancora esaurite.

Diversa la situazione per i siciliani per i quali erano disponibili 27 posti nella propria regione per 45 vincitori che sono stati così redistribuiti con l'abbinamento alle regioni: 24 in Sicilia, 16 in Lombardia, 1 ciascuno in Friuli, Liguria, Sardegna, Toscana e Veneto, nessun siciliano è capitato nelle regioni restanti.
Per i pugliesi invece con 17 posti disponibili e 48 vincitori meno del 30% riescono a restare nella propria regione (15), poi a seguire una parte sono stati abbinati alla Lombardia (11), 6 nel Veneto, 4 in Calabria, 3 in Lazio e Toscana 2 in Emilia, Friuli e Marche. Nessun pugliese andrà in Abruzzo, Basilicata, Campania, Liguria, Molise, Piemonte, Sicilia, Sardegna e Umbria. 

Calabresi invece che su 21 disponibilità totali riescono a restare in 12 nella propria regione mentre il resto dei vincitori dovrà traslocare in 3 regioni con 1 posto ciascuno in Lombardia, Friuli e Sicilia. Nessun calabrese nelle altre 14 regioni rimanenti che avevano posti disponibili.

Questi i numeri leggendo la tabella elaborata da PSN e qui riportata dove è possibile leggere su ciascuna riga a quale regione sono stati assegnati i vincitori per ognuna delle regione di provenienza. Viceversa scorrendo la tabella in verticale, è possibile conoscere per ciascuna regione in colonna quale sia la provenienza dei nuovi dirigenti scolastici vincitori del concorso che nei prossimi giorni dovranno firmare presso gli USR l'incarico triennale per le sedi che gli saranno attribuiti.

Questa la situazione nelle regioni del Nord: 

In Lombardia dove sono stati assegnati in blocco i 12 ricorrenti depennati lo scorso anno per ottemperare un decreto cautelare del TAR in attesa del merito in discussione l'8 settembre o di una sospensiva del Consiglio di Stato, dei 106 posti meno di un terzo sono stati assegnati a vincitori provenienti dalla stessa regione (34) per evidente carenza di candidati locali, 16 provengono dalla Sicilia, 13 dalla Campania, 11 dalla Puglia, 9 da Emilia R. e 7 dal Lazio e poi via via numeri più esigui dalle altre regioni.

In Piemonte dei 33 posti disponibili più della metà sono stati assegnati a vincitori provenienti dalla stessa regione (26), 4 dalla Liguria, 1 ciascuno da altre 3 regioni. In Emilia R. dei 27 posti disponibili sono 21 i vincitori provenienti dalla stessa regione, 2 da Puglia e Marche e 1 ciascuno da Basilicata e Lombardia.

In Veneto dei 52 posti disponibili la metà (26) a vincitori provenienti dalla stessa regione, poi Puglia (6), Campania (5) e Lazio (4) e poi vincitori di altre regioni con numeri ridotti.

Situazione molto particolare nel Lazio dove dei 48 vincitori presenti in posizione utile per l'ìmmissioni in ruolo del 2020-21 solo 26 riescono a restare nella propria regione, scalzati da candidati con punteggio più alto e sono pertanto stati dirottanti principalmente in 4 regioni con la pattuglia più numerosa spedita in Toscana (7) e Lombardia (7), Veneto (4) e Liguria (3) e 1 in Calabria. Nello stesso Lazio però dei 56 posti disponibili, tolti i 26 andati a vincitori provenienti dalla stessa regione, il resto sono stati "conquistati" in buona parte da vincitori della Campania (19), il resto è andato 3 della Puglia 2 della Basilicata e Lucani (2) e candidati di altre 4 regioni con un posto ciascuno.

In totale l'elaborazione di PSN consente di conoscere il numero di conoscere il numero dei vincitori costretti ad "emigrare" fuori regione per l'effetto a valanga che inevitabilmente si viene a creare in un concorso con graduatoria nazionale quando non ci sono posti sufficienti per candidati di alcune regioni costringendo ad occupare posti in una determinata regione a danno di candidati provenienti dalla stessa regione. Sono infatti 255 (ricavabili sommando le caselle in grigio lungo la diagonale della matrice di PSN) i vincitori che sono rimasti nella propria regione di provenienza (dato inferiore ai 281 che sono stati accontentati sulla prima regione indicata, necessariamente diversa per l'assenza o esiguità dei posti nella propria regione) e quindi restano 203 vincitori su 458 abbinati ad altra regione quasi il 44% (43,6%) che a settembre dovrà trasferire la propria vita lavorativa in  altra regione lontano dagli affetti familiari.

in allegato sia la matrice di assegnazione alle singole regioni dei vincitori e le graduatorie regionali in un unico file pdf elaborato da PSN

Allegati:

Elenco assegnazioni Regioni.pdf	[ ]
Graduatoria allegata al decreto n.AOODPIT 998 del 14 agosto 2020.pdf	[ ]
PSN - Graduatorie regionali abbinamenti concorso DS 2020-21corrette.pdf	[ ]
PSN - Matrice abbinamenti regioni concorso DS 2020-21 corretta.pdf	[ ]