aspettativa per motivi di ricerca

Se non ti fa il contratto come applica l'art.18 per metterti in aspettativa???


L’art. 18 del CCNL sottoscritto il 24 luglio 2003 prevede espressamente la concessione dell’aspettativa per dottorato di ricerca nei confronti dei docenti di religione cattolica di cui all’art. 3, commi 6 e 7 del DPR n. 399 del 1998 ed al personale con contratto a tempo determinato per l’intero anno scolastico o fino al termine delle attività didattiche. Conseguentemente, a detto personale, al pari di quello con contratto a tempo indeterminato, va assicurato il trattamento previsto dall’art. 52, comma 57, della legge 28 dicembre 2001, n. 448. E cioè, in caso di ammissione ai corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio o di rinuncia a questa, l’interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell’amministrazione scolastica presso la quale è già instaurato il rapporto di lavoro. Affinché il contratto possa produrre gli effetti economici è, quindi, necessario che il rapporto di lavoro sia stato instaurato con l’assunzione di servizio, in mancanza di questa, il dipendente avrà diritto al solo riconoscimento giuridico. E’ appena il caso di aggiungere che la formulazione della surrichiamata norma giuridica non consente di estendere l’erogazione dell’aspettativa in parola anche al personale destinatario di una supplenza breve, vale a dire con termine antecedente la conclusione delle attività didattiche.

non so se può esserti utile! dal link leggo... Oggi, invece, a seguito di una recente normativa (c.d. riforma Gelmini - L. n. 240/2010), l'aspettativa viene concessa previa verifica della compatibilità con le esigenze di servizio dell'amministrazione... L’aspettativa per dottorato di ricerca non può essere concessa ai pubblici dipendenti che abbiano già conseguito il titolo di dottore di ricerca, e neppure ai pubblici dipendenti che siano stati iscritti a corsi di dottorato per almeno un anno accademico, beneficiando di questa aspettativa. Queste limitazioni sono state introdotte dalla citata “riforma Gelmini” che ha cercato di porre un freno agli abusi: poteva infatti capitare che un pubblico dipendente non prestasse servizio per molti anni a seguito dell’ammissione a più corsi di dottorato di ricerca, mantenendo la retribuzione dall’ente di appartenenza.

www.dirittierisposte.it/Schede/Lavoro-e-...108185_art.aspx#Cosa è

Nicla l'abuso su che base è stato commesso? Era ovvio che andava fatto prima il contratto, come applichi un articolo di un contratto se non in essere? Non mi è ben chiaro ora ti ha fatto il contratto, l'abuso lo sta facendo lui.

Inviato da Ciro mobile

Nicla direi che la comprensione è stata fin troppa.... pretendi il tuo contratto... in quanto senza di esso non avrai mai decreto di nulla...

Perché al csa ? È il dirigente inadempiente. ...

Inviato da Ciro mobile

Direi di iniziare a lasciare un pò di nero su bianco....Inizia a protocollare a scuola una diffida al Dirigente inadempiente.

Va bene, impostala in modo che fai capire che ti riservi di chiedere i danni morali e materiali derivanti da questa situazione. Quando vai a voce avvisali che li sputtani anche sui vari siti di scuola.

E anche questa è un'altra Vittoria di tutto PSN !!
La tua soddisfazione è la gioia di tutti noi !