Stampa
Categoria: Varie
Visite: 18213

bambinaLa ministra per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti, ha presentato al Comitato tecnico scientifico un piano per l’infanzia così da permettere ai bambini e ai ragazzi di riappropriarsi in qualche modo degli spazi esterni, dopo questo lungo periodo di lockdown. Tale piano, ideato dalla ministra Bonetti è frutto della collaborazione con l’Istituto degli innocenti di Firenze, una delle più antiche istituzioni italiane dedicate alla tutela dell’infanzia, dopo aver raccolto il parere del tavolo tecnico a cui hanno partecipato Miur, Anci, Upi e regioni.

Nei prossimi giorni il Cts dovrà esprimersi a riguardo, mentre rimane ancora dubbia la riapertura dei servizi educativi per la fascia 0-6 anni e per i quali si è istituita una specifica Commissione tecnica presso il ministero dell’istruzione.       

Vediamo quali sono le principali attività previste dal piano per l’infanzia di seguito illustrate:

 

Per le attività che si svolgeranno all’aperto si dovranno oltre a rispettare le regole generali di igiene e pulizia    adottare specifici accorgimenti:

Nei centri estivi - Il rapporto numerico tra operatori e bambini sarà di 1 a 3 in età da asilo nido; di 1 a 5 in età di scuola dell’infanzia; di 1 a 7 in età di scuola primaria; di 1 a dieci in età di scuola secondaria.

Gli ingressi e le uscite saranno scaglionati di almeno 5/10 minuti per evitare assembramenti all’arrivo e al rientro a casa dei bambini; gli accompagnatori non dovrebbero variare nel corso della frequenza (preferibilmente non anziani); controllo della temperatura all’ingresso nell’area gioco; possibilità di lavarsi le mani con acqua e sapone o gel igienizzante, procedura obbligatoria in ingresso e in uscita.

I protocolli operativi che dovranno essere approvati dalle ASL competenti,dovranno garantire il rispetto delle prescrizioni igieniche (sanificazione periodica degli spazi, pulizia di arredi e attrezzature, ecc.), la verifica quotidiana delle condizioni di salute delle persone che accedono all’area, regolare utilizzo delle mascherine. Particolari attenzioni, sono previste per l’accoglienza dei ragazzi con disabilità.

                     

    Thanks for sharing!
    Copy Link